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Il Piemonte sul podio del Premio Alambicco d’Oro con 24 medaglie “spiritose”

Il concorso nazionale Anag ha premiato il distillato italiano con 83 medaglie in tutta Italia

Il Piemonte competitivo nell'arte distillatoria

Un premio speciale e 24 medaglie, di cui 1 Best Gold, 16 Gold e 7 Silver. Sono questi i riconoscimenti conquistati da prodotti in arrivo dal Piemonte per il 38esimo Premio Alambicco d’Oro promosso da Anag, Associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti. Il concorso nazionale Anag si conferma una passerella di prestigio per il distillato italiano di alta qualità e ha visto, complessivamente, l’assegnazione di 83 medaglie a grappe, acquaviti e Brandy in arrivo da tutta Italia con 3 Best Gold, 50 Gold, 30 Silver e 2 premi speciali. I prodotti sono stati selezionati dalla giuria di assaggiatori ANAG provenienti da tutte le regioni e riuniti nei giorni scorsi a Vicenza nel rispetto delle norme anti Covid-19.

Le medaglie del Piemonte sono andate a prodotti in gara per categorie diverse. La Best Gold è stata conquistata nella categoria grappa invecchiata, mentre le medaglie Gold e Silver sono andate nelle categorie Brandy, acquavite d’uva giovane aromatica, grappa giovane, grappa giovane aromatica, grappa invecchiata e grappa invecchiata aromatica. Da segnalare anche il premio speciale per la distilleria con il miglior punteggio complessivo, andato alla Distilleria Sibona con 5 medaglie Gold e 2 Silver assegnate a prodotti propri e 1 medaglia Gold andata a una grappa distillata per la Tenuta Maffone (Liguria).

Qualità spiritosa da nord a sud

Il distillato di qualità si conferma patrimonio ed eccellenza 100 per cento italiana, con prodotti in arrivo da nord a sud uniti da storica arte distillatoria e ricerca innovativa. Il medagliere del 38esimo Premio Alambicco d’Oro diviso per regioni vede al primo posto il Trentino Alto Adige, con 27 medaglie, seguito da Piemonte (24 medaglie), Veneto (7), Puglia, Toscana e Sardegna (4 ciascuna), Lombardia (3), Lazio, Liguria e Sicilia (2 ciascuna), Basilicata, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta (1).

Paola Soldi, presidente nazionale Anag (1)-2

“I numeri dell’edizione 2021 del Premio Alambicco d’Oro – commenta Paola Soldi, presidente nazionale Anag (in foto) – confermano una grande attenzione nel mondo della distillazione per la storica arte distillatoria e per la continua ricerca innovativa, una crescita delle aziende vitivinicole che producono “grappe di fattoria” ottenute con le loro vinacce da distillerie esterne e un trend in continua ascesa per la grappa invecchiata. Da segnalare anche l’alta partecipazione al concorso nazionale Anag, che ribadisce l’importanza dell’appuntamento per il settore della distillazione e una grande voglia di ripartenza di fronte all’emergenza sanitaria che ha segnato anche questo comparto. Quest’anno sono state molte anche le aziende vitivinicole e le distillerie che hanno partecipato per la prima volta al Premio Alambicco d’Oro, alcune delle quali caratterizzate da produzioni artigianali che esaltano l’antica arte della distillazione. Ringrazio ancora una volta – dice ancora Soldi – tutti i produttori che, nonostante le difficoltà attuali, hanno partecipato numerosi al Premio Alambicco d'Oro 2021. Un grande ringraziamento va anche agli assaggiatori Anag presenti alla selezione nel rispetto delle norme anti Covid-19, con Green Pass e con la professionalità e la competenza che contraddistingue sempre la nostra associazione in ogni attività dedicata alla promozione dell’eccellenza italiana della grappa e della ‘cultura del buon bere’”.

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