Aeroporto di Cameri: dalle radici dell’aviazione a polo di eccellenza europea
Martedì 22 settembre si è svolta presso l’Aeroporto Militare di Cameri la cerimonia del cambio Comando tra il Col. Fabio Zanichelli ed il Col. Marco Mastroberti. L’avvicendamento si è svolto con una sobria partecipazione di famigliari, del Prefetto della Città di Novara ed autorità del presidio civile e militare del territorio; parole molto sentite sono state pronunciate nei discorsi di saluto tra il Comandante uscente Col. Zanichelli ed il suo successore Col. Mastroberti. Alla cerimonia ha partecipato il Brig. Gen. Cristiano Bandini, Comandante della 2° Divisione del Comando Logistico dell’A.M. che ha assunto tale incarico da poco più di due settimane. Nel suo saluto il Birg. Gen. Cristiano Bandini ha posto l’accento su questa sua prima partecipazione ufficiale come massima autorità proprio qui a Cameri, “fiore all’occhiello del Comando Logistico, definito dallo stesso Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica come il più importante polo logistico-manutentivo della Forza Armata, centro di eccellenza per la gestione per la gestione tecnica delle linee aero-tattiche dell’aeronautica militare”. Impossibile non ricordare che qui a Cameri “affondano le radici dell’aviazione stessa in Italia”, una storia che attraversa tutte le generazioni di velivoli dai primi anni del ‘900 ad oggi e dove viene prodotto attualmente il 20% delle ore di volo rese complessivamente disponibili alla Forza Armata per l’assolvimento dei suoi compiti istituzionali. “Il Covid che ha imposto limiti tanto stringenti”, continua il Brig. Gen. Bandini, “non è riuscito a scalfire l’entusiasmo dei due protagonisti della giornata, il Col. Zanichelli ed il Col. Mastroberti” che si stanno avvicendando al Comando di questa struttura. La Base continua ad operare al meglio per obbiettivi ambiziosi che saranno raggiunti attraverso le sinergie tra le realtà militari ed industriali del territorio, in stretta relazione con le autorità civili, politiche e religiose. E’ infatti di questi giorni la notizia dello stanziamento di 9 milioni di dollari che la Nato ha stanziato per il programma F35, di cui una parte ricadrà su Cameri, che si appresta altresì ad essere polo di manutenzione non soltanto per i prodotti realizzati in Italia ma anche per stati esteri, in questo caso la Norvegia, entro i primi mesi del 2022. Un coinvolgimento verso altri Stati che farà di questo “polo d’eccellenza nazionale un polo internazionale”. Il Comandante Zanichelli, che lascia il comando della Base dopo due anni di permanenza, in apertura del suo discorso ricorda i caduti dell’Aeronautica Militare, un sentito e “deferente pensiero” anche a coloro che “in questo ultimo periodo ha vissuto sofferenze personali e ha perso famigliari e amici”. I ringraziamenti a chi in questo momento professionale gli è stato accanto, la famiglia innanzitutto, i colleghi, ed un augurio di ottimo lavoro al successore. “Ma soprattutto il mio più sentito ringraziamento lo rivolgo a voi, donne e uomini del Comando Aeroporto di Cameri. Abbiamo affrontato tutti insieme, 2 anni molto intensi, ma soprattutto un 2020 che nessuno di noi avrebbe mai nemmeno lontanamente immaginato. La pandemia che, ancora oggi, purtroppo condiziona le nostre vite, ha stravolto il quotidiano e, quindi, anche la vita dell’Aeroporto di Cameri. Ma voi avete tenuto duro, non avete mai mollato e di questo vi sarò per sempre riconoscente. Con voi, ho trascorso due anni indimenticabili. Da subito mi avete fatto sentire uno di voi. Abbiamo lottato, sofferto, festeggiato e gioito insieme, così come vi avevo chiesto il giorno in cui ho assunto la guida del reparto. Come vi ho promesso ho improntato la mia linea di comando al rispetto e all’esempio, impegnando ogni mia risorsa con forza di volontà, promuovendo la cultura del lavoro, prendendo le decisioni con fermezza, ma sempre nella condivisione delle idee. Sono, quindi, profondamente convito che voi siete la risorsa più preziosa di cui il comandante dispone perché il successo non arriva dall’oggi al domani, ma si costruisce giorno per giorno con impegno, lavoro e forza di volontà.” Il nuovo Comandante Col. Marco Mastroberti nell’incontro con gli organi di stampa ha sottolineato come abbia subito percepito l’ottimo clima professionale ed umano che la Base di Cameri ha trasmesso sin dalla sua iniziale permanenza nel territorio novarese: “Non nascondo che nel corso di questi primi giorni trascorsi a Cameri ho già avuto modo di poter apprezzare l’operato, le capacità, la costanza d’impegno e soprattutto la forte passione espressa da tutti voi, uomini e donne del Comando Aeroporto di Cameri. Sono certo che, come per chi mi ha preceduto, potro’ contare sempre sul vostro impegno, la vostra professionalità e dedizione”. Un Comandante-pilota, che ben conosce i velivoli Tornado che hanno fatto parte della sua formazione e della sua carriera professionale di volo. Nel novembre 1999 è stato assegnato al 156° Gruppo CBOC su velivolo Tornado IDS presso il 36° Stormo di Gioia del Colle (Bari) dove ha ricoperto diversi incarichi tra cui Comandante della 382^ Squadriglia volo. Nel 2000 ha svolto l’incarico di Planner e di Liason officer presso il Balkan CAOC di Vicenza nell’ambito delle operazioni NATO su Kosovo e Bosnia. Nel luglio 2008 il 156° Gruppo è stato trasferito presso la base di Ghedi dove, ha ricoperto diversi incarichi sia in ambito Gruppo Volo che Stormo. Durante il periodo di permanenza al Reparto operativo ha partecipato a diverse attività addestrative quali Red Flag presso Nellis (Nevada) e Red Flag presso Eielson (Alaska), Tactical Leadership Program presso Florennes (Belgio) ed il primo Tactical Leadership Program notturno nonché a diverse esercitazioni nazionali ed internazionali. Ha conseguito le qualifiche di Capo Formazione, Package Commander ed Istruttore di Tattiche Operative. Ha operato nelle operazioni in Kosovo e Bosnia, l' ISAF in Afghanistan e Unified Protector in Libia totalizzando oltre 80 ore operative. Da Agosto 2011 sino ad agosto 2014 è stato assegnato presso la RAMI del Tactical Leadership Programme di Albacete (Spagna) dove ha ricoperto l’incarico di Capo RAMI, SENITOF e Chief of Air to Ground Section Ha frequentato il 17° Corso ISSMI nell’anno accademico 2014-2015. Assegnato all’Ispettorato Sicurezza Volo nel luglio 2015 ho ricoperto prima l’incarico di Capo della 1^ Sezione Velivoli Aerotattici del 2° Ufficio Investigazione e successivamente, a partire dal luglio 2018, l’incarico di Capo del 2° Ufficio Investigazione. Ha partecipato alla missione OFCN in Iraq nell’ambito della Operazione Inherent Resolve, nel periodo marzo - agosto 2019 , con l’incarico di Comandante del Coalition Air Advisory Group ITA e Deputy Commander del 370°AEAG. Il Col. Mastroberti ha al suo attivo circa 2.600 ore di volo su aeromobili SF-260, MB339A, MB339CD, T-37, T-38 e Tornado (oltre 2000 ore). Il Col. Mastroberti prosegue il suo saluto iniziale alla Base che si accinge a dirigere, consapevole delle sfide continue e mutabili che attendono i mesi a venire, nell’impegno costante per il compimento della missione nel suo Reparto: “Sarà un mio preciso impegno improntare ogni mia azione, investire ogni mia singola energia nel valorizzare ed ottimizzare la risorsa più importante e pregiata che abbiamo a disposizione: la risorsa umana. Questa è l’unica risorsa innovativa, dinamica, flessibile ed inesauribile, in grado di garantire risultati di eccellenza altrimenti irraggiungibili. L’uomo, nonostante gli importanti progressi tecnologici che hanno visto una totale trasformazione della nostra Forza Armata, rimane comunque, ancora oggi, l’unica risorsa in grado di fare la differenza”.