Degrado urbano a Galliate in via Sorelle Ugazio
Nassiriya, a Galliate l'incuria colpisce ancora i nostri soldati.
A Galliate c'è "Viale Caduti di Nassiriya", proprio all'ingresso del paese arrivando da Novara, un viale con un nome forte, duro da ascoltare per chi (come me) quel 2003 lo ha vissuto più intensamente di altri. Una ferita aperta in cui molti nostri compatrioti, colleghi, amici sono morti per mano del terrorismo Islamico.
Per ricordare queste persone anche a Galliate il Comune ha intitolato un Viale, accanto ad un moderno polo commerciale. Il viale si apre con una rotonda, al cui centro una stele in granito ne contiene una più piccola, in pietra nera, posta ad Imperitura Memoria. Anzi, posta ad Imperit Memor... dato che la targa è rotta, è da parecchio tempo oramai. Una targa spezzata con un pezzo di nastro bianco rosso che penzola da un angolo.
Incuria? Non volontà di sistemarla? Non volontà di rendere omaggio a quei caduti? Volontà di dar un contentino ad ambedue gli schieramenti (chi voleva la targa per celebrare degli eroi e chi ritiene giusto vilipendere quelli che considerano i nostri militari solo assassini)? Non si sa. Forse avremo risposta. Forse no. Poco conta. Quei ragazzi sono morti e l'ultima immagine che ho di loro entrando a Galliate è una targa spezzata, come quelle vite.