Novara, biciclette e motorini in ogni dove. Soprattutto dove non dovrebbero.
Ci infervoriamo così tanto con i "ciclisti della domenica" che viaggiano in fila per sei col resto di due che, da Italiani, non notiamo nemmeno le altre trasgressioni al codice della strada. Per fare un po' di ordine, proviamo a ricordare che a bici (e moto): - è vietato il passaggio col semaforo rosso - è vietato viaggiare parlando al cellulare - è vietato andare in contromano - è vietato andare sul marciapiede - è vietato andare, stando in sella, sulle strisce pedonali - invece non c'è l'obbligo del casco (anche se è auspicabile indossarlo) - si può transitare in bici nelle aree pedonali (salvo divieto esplicito). E che l'articolo 158 del codice della strada VIETA la sosta di biciclette e ciclomotori sui marciapiedi.
Esatto!!! Nemmeno le biciclette possono restar parcheggiate sui marciapiedi, sotto i portici eccetera, ed il Comune dovrebbe disporre un adeguato numero di rastrelliere in giro per la città, provvedendo a far rispettare il Codice. Nella foto, in bici sul marciapiede in via Andrea Costa e sosta libera in corso Torino. Gli utenti sono avvisati. Ed anche chi dovrebbe far rispettare questi divieti.
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