Libano: il contingente italiano consegna materiali ospedalieri grazie alla solidarietà novarese
Prosegue incessante il "lavoro" di solidarietà internazionale dell’Esercito Italiano per gli aiuti alla popolazione civile nel Libano del Sud.
Il Reggimento "Nizza Cavalleria" (1’) di Bellinzago Novarese, al comando del Colonnello Massimiliano Quarto, ha finalizzato la donazione di materiali ospedalieri e sanitari alla Croce Rossa di Tiro.
L’Unità di manovra del contingente italiano di Unifil, Italbatt, sta ottemperando alla Risoluzione 1701/2006 (nell’ambito della Missione Leonte XIX) delle Nazioni Unite, di cui il supporto alle popolazioni locali è uno dei tre pilastri portanti, insieme alle attività di controllo delle cessazioni delle ostilità nell’area del Sud del Paese ed alla cooperazione con le Forze Armate Libanesi.
Il contingente italiano, a guida Brigata alpina Taurinense, partito lo scorso mese di ottobre per questa aerea geografica di vitale interesse per gli equilibri di una nazione che sta faticosamente cercando un ritorno alla normalità, è da sempre sensibile ai bisogni che le popolazioni delle aree di conflitti necessitano. Si tratta di migliorare efficacemente le condizioni di vita dei civili, impegnandosi per ricostruire un tessuto sociale attraverso la Cooperazione Civile Militare, coordinando gli aiuti con autorità ed istituzioni locali.
"Il materiale consegnato, tra cui 14 letti da degenza completi di materassi e cuscini ignifughi, 1 montascale per disabili, 5 carrozzelle, 1 seggiolone polifunzionale per disabili e numerose scatole di materiali monouso da ambulatorio, sarà utilizzato dalla Croce Rossa sia per la normale attività del nosocomio sia per la successiva distribuzione presso i domicili di malati cronici seguiti dall’organizzazione di volontariato". Il Colonnello Massimiliano Quarto, Comandante di Italbatt ha ricordato nel corso della consegna che "la donazione è stata possibile grazie alla solidarietà ed alla collaborazione mostrata dall’Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara, dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, dall’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Novara e dalla Croce Rossa di Oleggio, organizzazioni importantissime per il territorio novarese che hanno voluto sostenere in maniera attiva le iniziative promosse per il Libano dal Nizza".
Maria Rosa Marsilio