Lions Novara Ticino e Comune di Castellazzo Novarese: un binomio di cultura e territorio
Sabato 4 luglio è stata registrata la quinta puntata del Progetto "I Castelli del Novarese", una serie prevista in dieci puntate, ideata e condotta da Maria Rosa Marsilio e Stefano Stroili, quest'ultimo regista ed autore musicale.
Castellazzo Novarese ha risposto con grande interesse alla presenza della troupe televisiva, accolta con grande partecipazione dall'amministrazione comunale, il sindaco Claudio Rossini, il personale della polizia locale, il collaboratore Giorgio Aratta e dai proprietari del Castello Sig. Bertoldo che hanno eccezionalmente aperto il maniero alle telecamere novaresi.
Presenti alle riprese Renato Cerutti e la gentile consorte Daniela: il nuovo Presidente Lions Novara Ticino non ha voluto mancare di omaggiare il sindaco Claudio Rossini del gagliardetto del Club novarese a testimonianza della squisita attenzione che l'amministrazione ha rivolto sin da subito al progetto. Ospite di puntata Renzo Sacchetti, giornalista e storico novarese specializzato in tematiche militare e di fortificazioni storiche, e Silvana Bartoli, che ripercorre la storia della Famiglia Faraggiana attraverso la proprietà del Castello.
Le riprese hanno interessato gli esterni e, cosa del tutto eccezionale, anche i sotterranei ed i camminamenti di ronda, questi ultimi un vero gioiello architettonico rimasto inalterato nei secoli.
"E' grazie al Cai di Varallo, la sezione di esplorazione ambienti non naturali, guidati da Danilo Carpani, che abbiamo potuto girare in sicurezza queste riprese davvero uniche", ricorda Maria Rosa Marsilio. Infatti due settimane fa "abbiamo potuto eseguire il sopralluogo alle strutture accompagnati dalla squadra di Danilo, riuscendo a comprendere i punti oggettivamente non percorribili per lavorare in completa sicurezza".
Daniela Gallina ha realizzato con grande passione il back-stage fotografico della mattinata, fermando con le sue immagini molti momenti di grande emozione della giornata di riprese televisive; anche le sue fotografie ci aiutano a non perdere questa splendida testimonianza storica della nostra provincia novarese.
