Novara Pescara 1-0 | Nessuna brutta sorpresa all'ultimo minuto

Il Novara finalmente sfata il tabù di cadere nel finale perdendo punti preziosi.

Questa sera al Silvio Piola è andato tutto bene, è mancato forse solo il gol della sicurezza.

Al 9’ Cocco imbocca Caprari, ma la difesa azzurra respinge e subito dopo commette fallo dalla trequarti, sul punto di battuta ci vanno sia Caprari che Memushaj, quest’ultimo se ne incarica, ma manda il pallone a lato della porta. Al 13’ giocata intensa di Signori che morde i difensori, ma riesce a guadagnare solo una rimessa laterale. Al 20’ punizione laterale di Caprari, ma tra i giocatori schierati sulla linea dell’area di rigore anticipa Dickmann con un colpo di testa che allontana. Poco dopo gioco fermo e qualche attimo di tensione per lo scontro tra Faraoni e Lapadula, dove ha la peggio il giocatore novarese che dopo alcuni minuti rientra con la testa fasciata. Al 26’ punizione di Viola che mette in mezzo dove dopo un batti e ribatti Faragò tira, ma portiere devia in angolo. Brivido gol al 32’, ma Da Costa salva miracolosamente in calcio d’angolo. Al 37’ Faragò parte dalla propria metà campo con un gran passo, ma le energie usate svaniscono quando il pallone sbatte contro i difensori ospiti che allontanano.

Sul finire del primo tempo e anche appena ripreso il gioco i calciatori del Pescara commettono molti falli contro i novaresi, ma l’arbitro non ammonisce, scaldando così gli animi degli spettatori.

Al 5’ punizione a fil di palo di Faragò. Al 9’ traversone di Faraoni per Evacuo che scivola e si fa sfuggire un’occasionissima. Al 12’ finalmente si sblocca il risultato con Evacuo che in pochi minuti si fa perdonare l’erroraccio precedente. Al 16’ azione pericolosa nell’area novarese, ma l’arbitro ferma il gioco per fallo di confusione. Al 22’ viene ammonito il neo entrato Forte per simulazione, il giocatore pescarese ha cercato di trarre in inganno il direttore di gara per procurarsi un calcio di rigore. Passata la mezz’ora bomba di Viola, ma Fiorillo allontana con i pugni, dal calcio d’angolo però non ne esce nessuno. Brivido al 42’ con Da Costa che la sfiora quanto basta per deviarla in angolo e scampare il pericolo di un altro gol beffa. Allo scadere del tempo regolamentare mister Baroni sostituisce l’autore del gol Evacuo affinchè lo stadio lo possa ringraziare degnamente. Al 46’ Corazza ci prova subito, ma guadagna solo due calci d’angolo, invece Gonzalez si fa battere sul tempo quando entra in area da un difensore dei delfini.

Brivido fino all’ultimo secondo per gli Azzurri, ma questa volta sono veramente 3 punti!

PAGELLE

TABELLINO NOVARA PESCARA 1-0:

NOVARA (4-2-3-1): Da Costa; Dickmann, Troest, Poli, Faraoni; Casarini, Viola; Faragò, Signori (39’ st Corazza), Rodriguez (22’ st Gonzalez); Evacuo (46’ st Dell’Orco). All.: Baroni

PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Fiamozzi, Zuparic, Fornasier, Crescenzi; Selasi, Bruno (12’ st Forte), Memushaj; Lapadula, Caprari (34’ st Valoti); Cocco (23’ st Sansovini). All.: Oddo

ARBITRO: Abbatista di Molfetta

MARCATORE: 13’st Evacuo

Ammoniti: Bruno, Forte. Angoli 8-4 per il Pescara

Espulso: dopo il fischio finale Memushaj per proteste