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Asystel: ennesima vittoria per 3-0 per le ragazze di Caprara

Un altro importante successo per le asystelle, che allo Sporting centrano un 3-0 casalingo contro la Cariparma Sigrade Parma e proseguono la scalata in classifica

L'Asystel Novara conquista ieri, lunedì 26 dicembre, un altro importante successo, con un secco 3-0 casalingo contro la Cariparma Sigrade Parma, e prosegue la scalata in classifica in vista dell’ultima gara del girone d’andata in programma giovedì 29 dicembre a Piacenza.

Privo di Veljkovic, ancora out per l’infortunio alla caviglia, Caprara schiera Camera in sestetto con Barun opposta, Frigo e Folie al centro, Horvath e Viganò in banda e Sansonna libero. Tra le ospiti, Radogna schiera Moreno Pino opposta a Dalia, Grothues e Bacchi in banda, Campanari e Kovalenko al centro e Poma libero.

L'avvio di partita è subito punto a punto, rotto dal break firmato da Horvath (3-2 in parallela, poi contrasto a rete vinto ed ace per il 7-4) con l’Asystel che passa avanti al primo tempo tecnico 8-5. Viganò allunga in maniout (10-6) ma poi attacca out e Parma ricuce 10-8 prima che Frigo in primo tempo e Horvath in diagonale firmino il nuovo +4 (12-8). Frigo attacca out, Moreno Pino fa altrettanto (14-10) e Radogna chiama tempo. Kovalenko capitalizza con due muri il turno in battuta di Campanari (si arriva 14-14), ma Barun e Horvath spingono Novara al secondo tempo tecnico 16-15. Uno-due di Viganò per l’allungo (20-16) e Radogna chiama nuovamente tempo, mentre in campo ci sono Bechis e Barcellini per Camera e Barun. Parma non reagisce più, Horvath firma il 23-18 e, dopo l’errore in battuta di Bacchi, firma a rete il punto del 25-19.

Rimane in campo Bechis tra le asystelle e dopo un avviocon due errori in attacco), Barun si esalta in dfesa e lancia l’allungo di Horvath (2-2, poi Frigo mura Bacchi e mette la freccia). Kovalenko mura Horvath (5-7) e Parma è avanti al primo tempo tecnico (6-8), allungando con il maniout di Bacchi sul 7-10. Bechis accorcia di seconda ma Moreno Pino “scappa” in parallela (8-12) con Caprara che chiama timeout. Horvath e Moreno Pino tirano l’elastico, la colombiana piazza l’ultima zampata sul 13-15, poi arriva il break biancorosso: Folie in fast, Bechis a muro sulla neoentrata Conti e Viganò in maniout firmano il sorpasso al secondo tempo tecnico, 16-15. Folie a muro e Viganò in maniout allungano (19-15), Parma non rientra più: Frigo va a segno in fast (21-17), Viganò e Barun, due volte, arrivano al set ball sul 24-21. Moreno Pino annulla il primo, poi Grothues invade e chiude i conti 25-22.

Due volte Barun in avvio (2-1), Grothues e Kovalenko rispondono, mentre un errore e un muro subito da Viganò valgono il 4-6 ospite. Campanari mura anche Barun (5-8), la croata si rifà prima in attacco poi a muro (7-8) e poco dopo firma in maniout il punto del 9-9. Si innesca il punto a punto con Frigo che regala, in fast, l’inerzia a Novara (12-11) anche se Parma, con Campanari protagonista, sorpassa e transita avanti al secondo tempo tecnico 15-16. Fallo di Dalia ed errore di Grothues: Novara passa avanti 18-16, Horvath e Frigo allungano poco dopo 21-18 ma a loro risponde Moreno Pino in maniout (21-20). Break Asystel: Viganò chiude il lungo scambio e Radogna chiama timeout, Folie mura Moreno Pino ed è match ball (24-21). Frigo serve in rete e Barun spara out con Caprara che chiama tempo e predica calma: al terzo tentativo chiude Horvath in pipe 25-23.

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