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Calcioscommesse: il Tnas assolve Alberto Fontana, è la fine di un incubo

L'ex portiere azzurro, proclamatosi sempre innocente dall'accusa della presunta combine per la partita Chievo-Novara di Coppa Italia del 2010, è stato assolto pienamente dal Tnas del Coni

Dopo aver ricevuto una squalifica per tre anni e sei mesi in primo e secondo grado ed esser caduto in un incubo, Jimmy Fontana anche davanti alla legge è innocente. L’eccentrico ex portiere azzurro si era sempre dichiarato estraneo ai fatti e finalmente anche i suoi avvocati sono riusciti a dimostrarlo davanti al terzo ed ultimo grado della giustizia sportiva.

Quindi da ora “Jimmy” Fontana potrebbe tornare a giocare.

Il portiere piemontese, che si è sempre proclamato innocente, era stato accusato dal pentito Gervasoni di aver preso parte all'accordo per la gara Novara-Chievo che finì 3-0 della coppa Italia 2010.

Il Tnas del Coni ha azzerato la  squalifica chiesta dal procuratore federale Stefano Palazzi. Uno degli elementi decisivi è stato l'assoluzione ed il proscioglimento di Shala e Bertani.

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