Ciclismo: la 33esima edizione del trofeo Sportivi di Briga
Il 15esimo memorial Domenico Piemontesi-Pasqualino Fornara è stata vinta dal bielorusso di Minsk Aleksander Riabushenko, 19 anni. Secondo Beltrame e terzo Bernardinetti
Aleksander Riabushenko, alla sua quarta vittoria stagionale, ha percorso poco più di 176 chilometri del circuito (Briga, Momticelli, Orio, Invorio, Talonno e San Marco di Borgomanero, per un totale di 14,5 chilometri da percorrere dodici volte) in tre ore circa. Al secondo posto Andrea Beltrame, mentre il terzo gradino del podio è stato occupato da Marco Bernardinetti. Quarto Nicola Gioppurini e quinto Davide Orrico, l'attuale campione italiano d'elite.
La gara è stata emozionante, soprattutto per la fuga, a pochi giri dall'inizio di un plotone di ventuno atleti, ridotti poi a diciassette e ripresi all'ultimo giro dal gruppo, prima dell'ultimo chilometro del massacrante muro di San Colombano, salita che ha sempre decretato il vincitore. Centottantotto gli iscritti, centossessantasei i partenti. Il trofeo Sportivi di Briga, raccoglie come sempre i campioni del domani. Su questo circuito, sono passati Nibali (2006 arrivato al terzo posto), Aru e Brambilla.
Per il borgomanerese erano presenti Luca Limone e Christian Zanetta.
Presenti il patron della Androni Giocattoli, Mario Androni con il manager Gianni Savio, reduce dal giro del Portogallo (dove Francesco Gavazzi ha vinto una tappa) e giunto sino a Briga per osservare alcuni giovani promesse. Con loro l'immancabile Pippo Fallarini, l'ad della Palzola Sergio Poletti e Piero Coppi, cugino dell'indimenticabile Fausto Coppi.
Da sottolineare che questa classica di mezza estate è l'unica gara che resiste per èlite e under 23 tra Novara e VCO.
