È stata una gara incredibile quella che ha visto protagonista ai Mondiali di ciclismo di Glasgow il verbanese Filippo Ganna artefice di una rimonta che resterà nella storia. Ieri sera, 6 agosto, si è disputata la finale per il primo e il secondo posto nell’inseguimento su pista: Bigham contro Ganna, Inghilterra contro Italia. 

L’inglese, partito di tutta potenza, ha dominato la gara fino all’ultimo chilometro con un vantaggio di circa 2 secondi (Bigham 3’02''336, Ganna 3'04''504). Mentre Ganna, partito controllato quasi lento, è stato capace di produrre un ultimo chilometro come lui sa, rimontando Daniel Bigham negli ultimi due giri e vincendo l’oro mondiale per appena 54 millesimi. Il tempo finale di Ganna è di 4'01''976 e 4'02''030 per Bigham.

Negli ultimi otto anni Filippo Ganna si è laureato ben sei volte Campione del Mondo nell’inseguimento individuale su pista, e quando non ha vinto è sempre andato a podio. 

Questa gara è un trionfo non solo azzurro, quella di Ganna è la prima medaglia d’oro della spedizione azzurra ai mondiali di Glasgow, ma anche per team Ineos dove Ganna è Bigham sono compagni di team e il britannico opera come ingegnere, si occupa di materiali e biciclette.  

Il prossimo appuntamento con l’azzurro ai mondiali è per venerdì 11 agosto (a partire dalle 15.15) con la cronometro individuale su strada.