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Giovedì, 30 Novembre 2023
Volley

Volley femminile, la Igor Novara torna in Europa. Ma quanti brividi contro il Vilsbiburg

Le azzurre, con il 3-2 contro le tedesche, conquistano la Wevza Cup e accedono alla prossima Challenge. Ma è stata molto più faticosa del previsto...

Missione compiuta, ma quanta fatica e (soprattutto) sofferenza, La Igor Novara conquista la Wevza Cup battendo nell'ultima e decisiva sfida il Roten Raten Vilsbiburg, rischiando però di subire una clamorosa rimonta. Sopra di due set infatti le azzurre, prive ancora delle nazionali, si sono fatte raggiungere e hanno anche visto letteralmente le streghe nel tie break, quando le tedesche erano avanti 14-12 e vedevano vicino il colpaccio. La forza e la determinazione delle ragazze guidate da Lollo Bernardi ha fatto sì che la frazione aggiuntiva si chiudesse sul definitivo 16-14, sigillando dunque il risultato sul 3-2.

Non sono mancate dunque le difficoltà, dovute anche ad infortuni dell'ultima ora (Akimova ha dovuto dare forfait per un problema agli addominali accusato durante la rifinitura di stamani), ma quel che conta però è che il primo obbiettivo di questa nuova stagione sia stato centrato: ad attendere le novaresi c'è ora la Challenge Cup (si partirà subito con lo scontro fratricida con Casalmaggiore), con fondate speranze di recitare un ruolo da protagoniste assolute vista l'indiscussa qualità dell'organico che presto tornerà al completo. 

La partita

Bernardi schiera in avvio Del Freo (sostituita poi nel corso del primo set e fino a fine match da Szakmary) opposta a Bartolucci, Bonifacio e Chirichella al centro, Bosetti e Buijs in banda e De Nardi libero.

Che questa partita non fosse facile lo si era capito già nelle primissime battute, specilamente sul turno in battuta di Stuut. Freo rimedia con l'ace del 12 pari. Bujs lancia la fuga (ace del 17-13), le tedesche rientrano presto in gioco (17-13). Decisiva Bonifacio nel finale, con il colpo prima del 21-17, poi del 25-22,

Nella seconda frazione Buijs e Bosetti fanno scappare le azzurre (10-5). Si va avanti senza troppi scossoni e il primo tempo di Chirichella consente a Novara di chiudere su un comodo 25-20.

La partita sembra indirizzata, ma l'orgoglio teutonico esce fuori. Si lotta punto a punto fino alla metà del terzo set (14-14), poi Salkute accende il primo vero campanello d'allarme della serata (15-18), che si fa ancora più fastidioso con il pallonetto del 17-22. Bujis prova l'ultima disperata rimonta (21-22), Stuut e Soto non perdono l'occasione di riaprire la sfida (22-25). 

Sembra però un fuoco di paglia poichè Bujis alza il muro (5-1) e Bartolucci mantiene ampia la forbice (7-3), ma Bergmann e Spanou rendono lo sforzo vano (7-7). Altro break Novara con l'ace di Chirichella (10-7), annullato nuovamente (11-11). Si apre una lunga fase punto a punto, rotta da Soto (17-20). Ancora Bujis e l'ultima ad arrendersi (20-21), Salkute è lesta a pareggiare i conti con il mani out del 21-25.

Quella che sembrava una formalità si trasforma invece in una maratona estenuante: il tie break diventa inevitabile. E' Bonifacio ad ottenere il cambio di campo (8-4) e il successivo errore di Stuut sembra mandare tutti felicemente a casa (12-8). Nulla di fatto neanche stavolta: Stuut va in battuta e Vilsbiburg infila un incredibile 0-6, il che significa due match point in suo favore (12-14). Chirichella li annulla entrambi, poi è Buijs a mettere a segno il break decisivo ai vantaggi. Termina 16-14 una partita a dir poco romanzesca che dalle parti della Cupola di San Gaudenzio verrà ricordata a lungo. 

I commenti dei protagonisti

Anne Buijs (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Per noi questo trofeo era un obiettivo importante e siamo felici di averlo vinto e di aver ottenuto la qualificazione alla Challenge Cup, cui teniamo noi e cui tiene la società. Abbiamo avuto tanti problemi in questi giorni, compresi gli infortuni che ci hanno costrette più volte a cambiare assetto, ma credo che questa sera abbiamo dimostrato di essere una squadra in grado di combattere senza mai mollare. Ora ripartiamo, aspettiamo le compagne che rientreranno dalle nazionali e quelle alle prese con qualche problema fisico: dovremo lavorare tanto per unire delle ottime individualità e diventare la squadra che possiamo essere”.

Il tabellino

Igor Gorgonzola Novara – Rote Raben Vilsbiburg 3-2 (25-22, 25-20, 22-25, 21-25, 16-14)
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary , Cantoni ne, Guidi, Bartolucci 4, De Nardi (L), Buijs 42, Bosetti 23, Chirichella 15, Del Freo 1, Bonifacio 7, Durul ne, Akimova ne. All. Bernardi.
Rote Raben Vilsbiburg: Nestler (L), Soto 12, Spanou 24, Klein Lankhorst 8, Bergmann 4, Salkute 26, Bauer (L) ne, Stuut 15, Kohn. All. Garcia Diaz.
MVP Anne Buijs

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