Volley A1 femminile, colpo di coda della Igor Novara nel posticipo: Firenze espugnata al tie break
In svantaggio 2-1 le azzurre fanno valere il proprio tasso tecnico e vanno a violare Palazzo Wanny. Terzo posto ancora possibile
Prometteva scintille il posticipo della ventunesima giornata e così è stato. Del resto si affrontavano due squadre che puntavano a piazzarsi più in altro possibile in graduatoria e non potevano non essere motivate. Il successo è andato alla Igor Novara, che al termine di una vera maratona è riuscita ad imporsi al tie break (25-22, 20-25, 25-22, 23-25, 12-15) contro un Bisonte Firenze che si è confermato in salute e che continua a sperare nei playoff. Match non facile dunque per le azzurre, che sotto due set ad uno e con la concreta possibilità di uscire senza punti da Palazzo Wanny hanno saputo tirare fuori gli artigli e portare a termine una rimonta mozzafiato, che potrebbe pesare a livello psicologico nel prosieguo di stagione. La squadra di Stefano Lavarini dunque, per effetto di questi due punti, torna al quarto posto in coabitazione con Chieri e spera ancora di riacciuffare e superare Milano, terza, distante quattro lunghezze. A cinque turni dalla conclusione la missione non è impossibile.
LA PARTITA - Lavarini schiera in avvio Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Carcaces e Bosetti in banda e Fersino libero.
Inizio convincente delle padrone di casa, che vanno sul 10-7 con Sylves. Muro di Graziani per il 15-11 e Lavarini costretto al time out; l'inserimento di Cambi, ex di turno, permette a Novara di riavvicinarsi (16-14). Time out per Parisi questa volta e sono Nwakalor e Graziani, autrice quest'ultima di un ace, ad allungare nuovamente (19-14). Ultimi fuochi della prima frazione con Karakurt (23-20), ma Firenze non trema e chiude con Nwakalor per il 25-22.
Novara vuole fare di tutto per ripartire ma almeno inizialmente, per via di alcuni errori di Karakurt, uniti alla concretezza di Herbots, non vi riesce (7-4). Le azzurre rispondono con uno 0-4 ed è time out Firenze. Che funziona perchè Herbots e Sylves ribaltano nuovamente la situazione (13-12). Entra in scena Carcaces e l'inerzia del match cambia (14.16); le bisontine sbagliano qualcosa di troppo e le azzurre ospiti possono allungare siginificativamente (16-21). Ultimi assalti del Bisonte con Herbots e Nwakalor (19-21), che non bastano: Knollema sbaglia in attacco ed il confronto torna in parità.
Terzo set che inizia con il tocco astuto di Malinov (8-6), a cui si contrappongono due muri novaresi. Karakurt è lesta per il 10-12, invasione ospite per il nuovo aggancio (14-14). Si gioca punto a punto fino a che l'errore dell'opposto turco non determina il 22-20. Nwakalor indovina il colpo del 23-20 e sembra finita, Danesi però a muro non è d'accordo (23-22). Sylves non vuole essere da meno e stoppa Bosetti (24-22). Due set point, fa subito centro Herbots ed è 25-22.
Firenze torna dunque avanti e cerca di sfruttare il vantaggio derivante da questa affermazione partendo bene anche nel quarto set con il 4-1 di Nwakalor. Time out di Lavarini che sortisce effetti benefici: 0-4 di parziale e successivo muro di Karakurt (7-9). Nwakalor non trova il campo ed è 10-13. Parisi richiede la sospensione e sul 10-14 Nwakalor dà un altro saggio delle sue qualità (13-14). Botta e risposta continuo fino al 20 pari e Novara cerca ancora di scappare (20-22). Lavarini inserisce sul 21-22 Ituma e Battistoni per Cambi e Karakurt; Bosetti realizza il 21-23. Importante punto di Ituma (22-24), Bosetti sfrutta la seconda palla set per mandare il match al tie break.
Che vede la Igor imporsi sin dalle fasi iniziali con il turno al servizio di Carcaces (3-6). Herbots non si arrende e fa 6-7, risponde però ancora Carcaces per il 7-10. L'ultima a mollare in casa Firenze è Nwakalor (12-13), Novara mantiene la lucidità necessaria per andare a conquistare la vittoria con Ituma dopo che la solita Carcaces aveva di fatto apparecchiato la tavola (12-15).
I COMMENTI DEI PROTAGONISTI - Trascinatrice con 22 punti ed il 44% in attacco è stata Kenia Carcaces, che si è meritata la palma di migliore in campo. Questo il suo commento a fine partita: "Non è stata una partita facile, complimenti a Firenze per come ha lottato su ogni pallone ma anche alla mia squadra, che ha saputo rispondere colpo su colpo e aggiudicarsi una vittoria che sebbene non sia da tre punti, è comunque molto importante. Abbiamo bisogno di continuare a lavorare, sono fiduciosa che lavorando tanto in palestra raggiungeremo quello che è il nostro livello massimo".
