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Igor Novara, inizia bene la semifinale: Monza giù al tie break

Le azzurre, avanti di due set, si fanno rimontare, ma riescono nell'acuto finale. Domenica si può chiudere

Maratona vittoriosa per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che si aggiudica al tie-break, dopo quasi tre ore di battaglia, gara uno della semifinale scudetto con Monza. Novara che si vede annullare anche quattro match point nel finale di terzo set ma che trova la forza di reagire alla rimonta ospite (da 2-0 a 2-2) disputando un tie-break di altissimo livello.

Igor in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Daalderop e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Monza con Orro in regia e Van Hecke in diagonale, Rettke e Danesi al centro, Larson e Gennari in banda e Parrocchiale libero.

Novara trova il primo break con Washington (maniout, 7-4) ma Monza ricuce con un muro su Daalderop (7-7), innescando un punto a punto rotto dalle “stoppate” di Larson e Rettke sul 10-12. Nonostante il timeout di Lavarini, Novara si trova a inseguire prima sul 14-17 e poi sul 16-19, mentre sul 20-22 Karakurt va in battuta e cambia totalmente l’inerzia del parziale: prima favorisce i punti di Bosetti e Daalderop (22-22), poi trova i due ace che valgono il set ball, concretizzato dal gran muro di Hancock su Gennari (25-22).

Ancora Karakurt con l’ace del 6-1 e Novara riparte forte, mentre Hancock mura Larson per l’8-3 e Karakurt, in diagonale, firma l’11-6; Monza fatica a reagire, ci prova Gennari (maniout, 15-12) ma dopo la fast a segno di Danesi (17-14) arriva un altro break firmato Chirichella per il 19-14 azzurro. Daalderop scappa 22-16 in diagonale, Rettke risponde (22-18) ma ancora un ace di Karakurt per il set point (24-18), con la turca che firma anche la diagonale del 25-18 che vale il 2-0.

Daalderop prova a dare subito l’impronta giusta al set (4-2, ace) ma due muri su Bosetti e un maniout di Van Hecke invertono l’inerzia sul 5-7, con Monza che risponde al 7-7 di Bosetti scappando 7-10 ancora a muro, mentre Lavarini ferma il gioco. Le ospiti allungano 10-17 con l’ennesima “stoppata” del set, Larson in diagonale tiene le distanze con una magia (15-21) ma nel momento decisivo Novara trova un break importante, ricucendo prima 19-21 con due punti di Daalderop e poi impattando 23-23 con tre muri in fila di Washinton e Karakurt (2). Novara non sfrutta quattro match point, mentre le ospiti al terzo tentativo chiudono con una chiamata arbitrale (fallo di accompagnata su attacco vincente di Chirichella) decisamente discutibile (29-31).

Novara accusa il colpo e Monza rimane sempre sul testa a testa con Hancock che firma l’8-7 in attacco e poi l’ace dell’11-8, preludio al contro-break brianzolo: le ospiti firmano uno 0-7 di break sul turno in battuta di Danesi (11-15) e poi scappano 13-18 con l’errore in attacco di Karakurt. Novara accorcia con Daalderop (16-18), Candi entra e trova l’ace del 16-21 e poco dopo è Larson a chiudere il set sul 20-25, in maniout, mandando le squadre al tie-break.

Monza con Stysiak in sestetto e le brianzole partono subito forte (1-4, diagonale vincente di Larson) mentre Lavarini ferma il gioco; le ospiti sbagliano tre volte in pochi scambi e Novara rientra 5-5, con Daalderop che chiude tre scambi in successione e lancia le azzurre sul 7-5, che diventa 8-6 al cambio campo con la fast a segno di Washington. Un errore di Van Hecke, nel frattempo rientrata, vale il +3 sul 10-7, con Novara che mantiene le distanze fino al 14-11, firmato da Washington in primo tempo. Karakurt in pipe chiude il match sul 15-12, dando alla Igor il primo punto della serie.

Nika Daalderop (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici per il risultato, era importante partire con una vittoria in casa anche se siamo consapevoli, e la serie con Cuneo lo ha dimostrato, che ci aspetti ancora una lunga battaglia. Domenica servirà fare ancora meglio e ci faremo trovare pronte. Oggi, anche nei momenti più difficili, ero sempre fiduciosa sul fatto che ce l’avremmo fatta”.

Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “E’ stata una grandissima battaglia ed è ovviamente importante averla vinta, anche perché dopo il finale di terzo set e nel corso del quarto sembrava che l’inerzia si stesse invertendo e stesse andando a nostro sfavore. Credo che alla fine a far la differenza sia stata la nostra capacità di essere più lucidi nei momenti decisivi dei set che abbiamo vinto. Ora bisogna voltare pagina e pensare alla prossima o alle prossime partite della serie”.

Igor Gorgonzola Novara – Vero Volley Monza 3-2 (25-22, 25-18, 29-31, 20-25, 15-12)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Montibeller ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 9, Chirichella 9, Hancock 5, Bonifacio ne, Washington 15, Costantini ne, D’Odorico 1, Daalderop 20, Karakurt 29. All. Lavarini.
Vero Volley Monza: Lazovic, Stysiak 2, Boldini, Gennari 11, Van Hecke 19. Orro 2, Parrocchiale (L), Danesi 13, Rettke 15, Larson 18, Davyskiba 1, Candi 1, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.
MVP Ebrar Karakurt

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