Ricercatore novarese condannato in Iran, Ahmad Djalali trasferito in una località sconosciuta
L'appello della Federazione italiana diritti umani: "L'Unione Europea intervenga"
L'appello della Federazione italiana diritti umani: "L'Unione Europea intervenga"
La Sezione 33 della Corte suprema iraniana ha deciso di revisionarla. Ahmadraza Djalali, ricercatore iraniano collaboratore del Crimedim dal 2012 al 2016, è accusato di spionaggio dal regime di Teheran