Operazione antidroga della polizia di Verbania: gli agenti della Squadra mobile hanno eseguito oggi, martedì 26 febbraio, oltre una ventina di ordinanze di custodia cautelare, disposte dal Tribunale di Verbania, nel Vco e nelle province di Novara, Vercelli e Varese. Venti le persone arrestate (9 finite in carcere e 11 ai domiciliari), mentre ad altre sei persone è stato notificato l'obbligo di firma e per 3 è scattata la denuncia.

L'indagine ha permesso di smantellare una rete di spaccio internazionale che aveva base a Pallanza, presso il bar "Pepe Nero" (i cui titolari erano estranei ai fatti), e un volume di traffico di 15 chili per un giro di affari di circa 100mila euro. Quando il bar, in pieno centro e vicino a scuole elementari e materne, ha chiuso per motivi economici, gli spacciatori si sono spostati in altri due locali della zona, il bar Roma e il bar Corona, per i quali la Questura ha già disposto la chiusura temporanea per 30 giorni per motivi di sicurezza pubblica.

La droga, principalmente hashish ma anche marijuana e cocaina, veniva ordinata dal Marocco e arrivava a Verbania, da cui veniva poi "rivenduta". Tra gli arrestati, italiani e magrebini, anche una coppia sottoposta ai domiciliari sorpresa con un chilo di hashish nascosto nel seggiolino del figlio.