Spara a un camoscio in Val Grande, denunciato cacciatore
L'uomo è stato fermato, insieme ad un altro cacciatore, all'interno del territorio del parco nazionale
Spara e uccide un camosco in Val Grande. Fermato, dopo un inseguimento a quota 1900 metri, dai carabinieri forestali, è stato denunciato.
E' successo ieri, domenica 27 settembre, all'interno del parco nazionale. I militari della stazione parco di Premosello Chiovenda, durante un controllo antibracconaggio in alta montagna, hanno fermato due cacciatori per l'uccisione illegale di un camoscio. I due sono stati bloccati dopo un breve inseguimento ad alta quota. Secondo i rilievi effettuati dai militari, l'animale è stato abbattuto con carabina dotata di ottica, ed è poi precipato per un centinaio di metri.
Per il cacciatore che ha sparato il colpo che ha ucciso l'animale è quindi scattata la denuncia, mentre la carcassa del camoscio è stata sequestrata.