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Giovedì, 18 Aprile 2024
Verbano Cusio Ossola

Giovane novarese provoca un blackout in comunità per poter evadere

Il 20enne ha detto ai carabinieri di voler "osservare il cielo e le stelle senza sentirmi rinchiuso”.

É evaso dagli arresti domiciliari in una comunità provocando un blackout elettrico.

Era sorvegliato con il braccialetto elettronico collegato alle forze dell’ordine, il giovane novarese che l’altra sera è evaso dalla comunità terapeutica in cui era in cura. Il ragazzo ha manomesso il quadro elettrico dell’intera struttura, con lo scopo di provocare un'assenza di corrente per non far scattare l’allarme alla centrale operativa dei carabinieri. 

Peccato che, appena saltata la luce, gli operatori hanno subito capito che dietro a quel blackout si celava proprio il ragazzo e, verificata la sua assenza, hanno immediatamente allertato i carabinieri di Premeno. I militari, nell'arco di pochi minuti, hanno trovato il ragazzo, che non ha opposto resistenza e ha spiegato:  "Volevo solo osservare il cielo e le stelle senza sentirmi rinchiuso". 

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