Incendio sulle alture di Domodossola: bruciati oltre 100 ettari di bosco
Vigili del fuoco e Aib al lavoro anche domenica per domare le fiamme che hanno interessato i boschi della frazione di Monte Ossolano: i fronti principali del rogo sono stati estinti
Sono proseguite per tutta la giornata di ieri, domenica 12 febbraio, le operazioni dei vigili del fuoco per domare e spegnere il vasto incendio boschivo che da venerdì 10 febbraio sta interessando i boschi a nord della frazione di Monte Ossolano, nel Comune di Domodossola.
Due mezzi aerei della flotta nazionale dei vigili del fuoco, canadair 30 e canadair 26, con 30 lanci, hanno impedito che le fiamme raggiungessero faggeti e pinete di rilevante valore paesaggistico e ambientale, con il supporto di un elicottero regionale, che ha effettuato lanci più puntuali in aree di difficile accesso via terra.
Squadre di vigili del fuoco provenienti dai distaccamenti volontari di Santa Maria Maggiore, Stresa e personale permanente del comando del Vco con autobotti e circa 50 volontari dell'Aib regionale hanno invece presidiato alpeggi minacciati dal fuoco e riempito le vasche di raccolta di acqua per l'elicottero per tutta la giornata.
L’unità di crisi locale dei vigili del fuoco per la gestione dell’emergenza è stata posizionata nel parcheggio pubblico della borgata di Monte Ossolano, per consentire un coordinamento efficace delle risorse disponibili e di tutti gli enti sul posto.
Nel tardo pomeriggio di ieri, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, i fronti principali sono stati estinti ed è stato possibile effettuare una perimetrazione di massima dell'area bruciata, che risulta poco superiore ai 100 ettari. L'incendio in queste ore è considerato in bonifica avanzata ma non spento definitivamente e per questo motivo nella mattinata di oggi, lunedì 13 febbraio, il personale dei vigili del fuoco si riunirà per definire le prossime decisioni operative.
