Omegna, armato di coltello minaccia di morte l'ex moglie e i figli: arrestato dai carabinieri

Armato di coltello minaccia di morte la ex moglie e i figli: fermato dai carabinieri è finito in manette per maltrattamenti in famiglia, porto abusivo di oggetti atti a offendere e minaccia aggravata.

É successo nella serata di ieri, martedì 14 febbraio, a Omegna; protagonista della vicenda, un 33eenne del posto che ora vive in un'altra provincia.

I militari dell'Arma sono intervenuti sul posto dopo la segnalazione della dipendente di un bar: la donna ha chiamato la centrale operativa dei carabinieri di Verbania avvisando della presenza di un uomo all'interno del locale che, armato di un coltello a lama fissa di 20 centimetri, aveva molestato e minacciato i clienti del bar, per poi rivolgere minacce di morte nei confronti dell'ex moglie e dei figili, che vivono in un appartamento adiacente al bar.

Alcuni testimoni avrebbero inoltre riferito ai carabinieri, una volta arrivati sul posto, che l'uomo avrebbe esplicitamente manifestato l'intenzione di voler andare dalla moglie per accoltellarla. Fermato dai militari, il 33enne, ubriaco e agitato, ha cercato di opporre resistenza, ma i carabinieri sono riusciti a immobilizzarlo e a disarmarlo.

L'uomo, volto noto ai militari, si era già reso protagonista nei mesi scorsi di altri episodi simili nei confronti della donna, che aveva già sporto querela. Portato presso il comando dei carabinieri di Omegna, il 33enne è stato dichiarato in arresto e, su disposizione dell'autorità giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.