Premeno, palpeggia e insegue ragazzina di 15 anni: arrestato dai carabinieri
A finire in manette, per violenza sessuale aggravata, un cittadino svizzero
Palpeggia e insegue una ragazza di 15 anni. E' successo nella giornata di ieri, domenica 18 aprile, a Premeno. L'uomo, un cittadino svizzero di 42 anni, è stato arrestato dai carabinieri per violenza sessuale aggravata.
Secondo quanto ricostruito dai militari della sezione operativa di Verbania, l'uomo era partito in bici da Locarno per una giornata di allenamento e intorno alle 13, giunto in località Tornicco, ha notato per strada la giovane, che stava rientrando a casa. Si è quindi fermato e, dopo essersi accertato che non ci fosse nessuno nei paraggi, ha raggiunto la 15enne e l'ha palpeggiata.
La ragazzina, spaventata, si è data alla fuga, ma è stata inseguita dall'uomo. Nascosta in un cortile di un'abitazione privata, la giovane ha chiamato i suoi genitori, che hanno allertato il 112. Sul posto sono quindi giunti i carabinieri, che hanno trovato il ciclista ancora in strada, in attesa che la ragazzina uscisse allo scoperto. L'uomo è stato bloccato e portato in caserma, dove la vittima con i genitori ha poi fornito un resoconto completo dell'accaduto.
Il ciclista svizzero è stato perciò dichiarato in arresto con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di minore e trasferito presso il Comando provinciale carabinieri di Verbania, dove è stato trattenuto in camera di sicurezza. Nella mattinata di oggi, lunedì 19 aprile, si è tenuta l’udienza di convalida davanti al Gip del Tribunale di Verbania il quale, dopo aver convalidato l’arresto, a causa dell’assenza di particolari esigenze cautelari, ha disposto l’immediata liberazione dell’uomo in attesa del processo ordinario.