Teatro: al Maggiore di Verbania al via il "Primo Atto" della nuova stagione - EVENTI SOSPESI
Prende il via sabato 3 ottobre il "Primo Atto" della nuova stagione teatrale del Maggiore di Verbania. Da ottobre a dicembre sul palco del teatro verbanese va in scena la prima parte del cartellone previsto per la stagione 2020-2021.
"Nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare a cauda dell'emergenza Covid-19 - spiegano dal Teatro Maggiore - siamo riusciti anche quest’anno a proporre alla città di Verbania e al suo territorio un cartellone intenso e variegato con proposte artistiche e culturali di grande richiamo anche grazie alla collaborazione con Piemonte dal Vivo, il circuito regionale. Il primo obiettivo che ci siamo posti è stato quello di lavorare al programma di una stagione che avesse come suoi principali interlocutori non un pubblico, ma più pubblici, non una platea anonima e indifferenziata ma spettatori attivi e partecipi, consapevoli del fatto che il teatro è il principale antidoto all’imbarbarimento culturale. Prosegue inoltre la volontà di diventare casa per gli artisti dando la possibilità alle compagnie di venire ad allestire o riallestire i loro spettacoli all’interno della nostra struttura, in modo da permettere al pubblico di assistere alle prove, partecipare ad incontri organizzati con regista e attori, e dove sarà possibile, o necessario, aprire la prova generale in modo da raggiungere in due serate la capienza abituale della sala. Coscienti della situazione precaria che stiamo vivendo, abbiamo deciso di dividere la stagione in due periodi, nella speranza che entro l’inizio del nuovo anno si possa ritornare a un normale svolgimento della stagione teatrale".
Il "Primo Atto" è in programma da ottobre a dicembre 2020.
La serata inaugurale è in programma sabato 3 ottobre alle 21 con "Opera Panica" di Alejandro Jodorowsky, in replica anche domenica 4 ottobre sempre alle 21. Regia di Fabio Cherstich, con Valentina Picello, Francesco Brandi, Loris Fabiani, Francesco Sferrazza Papa e con i Duperdu. Lo spettacolo verrà riallestito nel Teatro Maggiore ed è previsto per giovedì 1 ottobre alle ore 18 un incontro aperto al pubblico con attori e regista.
Venerdì 23 ottobre alle 21 "Se dicessimo la verità" di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano. Nello spettacolo si fanno nomi e cognomi. Si raccontano le storie individuali di chi non si è arreso alla mafia. Quattro straordinari giovani attori che arrivano diritto al cuore.
Si continua sabato 7 novembre alle 21 e domenica 8 novembre alle 16 con "Cita a Ciegas" di Mario Diament, per la regia di Andrèe Ruth Shammah e la partecipazione di alcuni dei più importanti attori del panorama teatrale italiano, come Luca Lazzareschi, Laura Marinoni, Elia Schilton, Silvia Giulia Mendola e Valentina Bartolo. Uno spettacolo che ha avuto un grande successo di critica e di pubblico la scorsa stagione. Un thriller appassionante, un avvincente intreccio dove violenza, inquietudine e comicità serpeggiano dentro rapporti d’amore.
Martedì 17 e mercoledì 18 novembre alle 21 "Madame Tosca", debutto nazionale dove Laura Morante, grande interprete di cinema e teatro, veste i panni di Sarah Bernhardt, l’attrice a cui Victorien Sardou dedicò il celebre dramma trasformato in libretto da Illica e Giacosa e messo in musica da Puccini.
Sabato 5 dicembre alle 21 e domenica 6 dicembre alle 16 "Mine Vaganti", con Francesco Pannofino e Paola Minaccioni, di Ferzan Ozpetek che firma la sua prima regia teatrale mettendo in scena l’adattamento di uno dei suoi capolavori cinematografici, vincitore di 2 David Di Donatello, 5 Nastri D’Argento, 4 Globi D’Oro, Premio Speciale della Giuria al Tribeca Film Festival di New York, Ciak D’Oro come Miglior Film.
Segue, Venerdì 18 dicembre alle 21 il debutto nazionale di "Amleto", di William Shakespeare, adattamento di Francesco Niccolini, regia di Alessio Pizzech, con Sebastiano Lo Monaco, considerato uno dei più grandi attori del teatro di prosa. Un Amleto che si risveglia e scopre di essere diventato vecchio, che il tempo è passato solo per lui e Ofelia, legati da una disperata intimità, mentre tutti gli altri sono rimasti giovani, soli e ignari dei loro destini.
Anche la danza è protagonista del primo atto della stagione con la riconferma della Compagnia EgriBianco Danza che torna domenica 27 dicembre alle 16 presentando "Lo Schiaccianoci" con le coreografie di Raphael Bianco e sulla meravigliosa musica di P. I. Cajkovskij. Al centro dell’azione la notte di Natale, la magia, i sogni e il senso di smarrimento in un labirinto speculare fra mondo onirico e realtà, in un caleidoscopico ed elettrizzante gioco di scelte per trovare la strada giusta e riscoprirsi adulti.
Tutti gli spettacoli si terranno all’interno della sala teatrale e per poter garantire delle serate in piena sicurezza e nel rispetto delle normative anticontagio sarà previsto il distanziamento delle sedute.