Cannobio, fermato in dogana con oltre 50 orologi non dichiarati: maxi multa per un 32enne
Gli orologi, tutti di marca Swatch per un valore di 6mila euro, sono stati sequestrati. Nei confronti dell'uomo sarà emessa una sanzione amministrativa che può andare da 5mila a 50mila euro
Cerca di passare la dogana senza dichiarare oltre 50 orologi. Fermato dalle fiamme gialle, è finito nei guai per contrabbando.
E' successo a Cannobio, nei pressi della dogana di Piaggio Valmara, dove i finanzieri hanno fermato per un controllo un 32enne italiano, ma residente in Svizzera, trovandolo con 57 orologi Swatch sui sedili posteriori dell'auto. L'uomo, proveniente da Locarno, alla consueta domanda di valuta e merci da dichiarare ha risposto negativamente, manifestando però un evidente stato di agitazione.
Alle ulteriori richieste dei finanzieri in merito al motivo del proprio viaggio, l'uomo ha poi fornito risposte generiche e poco convincenti che non hanno permesso di giustificarne il transito. Il suo crescente nervosismo ha poi indotto i militari a sottoporre l'auto ad un’approfondita ispezione doganale.
All'interno dell'auto le fiamme gialle hanno quindi trovato, trasportate sul sedile posteriore dell’auto, due scatole che contenevano 57 orologi di marca Swatch per un valore di circa 6mila euro. Gli orologi erano contenuti tutti nella confezione originale; alcuni di essi erano di serie limitate e dal valore di centinaia di euro ciascuno.
Per questo motivo, i finanzieri, in collaborazione con i funzionari doganali della Sezione operativa territoriale di Piaggio Valmara dell’Agenzia delle dogane del Vco, in applicazione della normativa circa il
movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali, hanno eseguito il sequestro amministrativo degli orologi. Il 32enne per riaverli dovrà quindi pagare i diritti di confine, ancora da quantificare esattamente alla luce del valore esatto stabilito da un perito, e sarà soggetto ad una sanzione amministrativa variabile dai 5mila ai 50mila euro.
