Verbania, due anni di sorveglianza speciale per un 39enne

Per due anni non potrà allontanarsi dalla sua abitazione senza prima avvisare la Questura. Nei suoi confronti è stata infatti disposta la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per due anni. Protagonista della vicenda, un 39enne milanese da anni residente a Verbania, che in più di una occasione ha aggredito la compagna.

Secondo quanto comunicato dalla Questura di Verbania, l'uomo, con problemi di dipendenza dall'alcol, già nel 2020 si era reso protagonista di azioni violente nei confronti della convivente, arrivando anche, in un'occasione, a sfondare la porta di casa con un piccone. Per quei fatti il 39enne era già stato condannato e si era sottoposto, volontariamente, ad un percorso riabilitativo per la sua dipendenza dall'alcol.

Dopo un periodo di apparente calma, l'estate scorsa l'uomo avrebbe ricominciato ad aggredire la donna: nel mese di giugno, in particolare, rientrando a casa ubriaco, per motivi di gelosia aveva afferrato la compagna per i capelli, procurandole lesioni. In quell'occasione il 39enne è stato arrestato dalle forze dell'ordine.

Il questore di Verbania Luigi Nappi ha quindi proposto l'applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale, per contenere la propensione dell'uomo a commettere reati, ritenendolo persona pericolosa per la sicurezza pubblica. 

Per i prossimi due anni, quindi, l'uomo non potrà allontanarsi dalla sua dimora senza dare avviso alla Questura; sarà inoltre obbligato a rimanere in casa dalle 21 alle 7 e non potrà accedere agli esercizi pubblici tra le 18 e le 21; non potrà poi comunicare con la compagna, nè avvicinarsi ai luoghi da lei frequentati mantenendo sempre una distanza di 1 chilometro dalla donna, anche in caso di incontro casuale; dovrà infine sottoporsi ad un percorso volto a prendere coscienza delle sue condotte violente.