Droga nei boschi, arrestati tre spacciatori che bivaccavano in una tenda a Carpugnino
I tre sono stati trovati grazie alle segnalazioni di residenti che sono stati minacciati con un machete dagli spacciatori
Avevano una tenda nei boschi dove dormire e spacciare, ma sono stati trovati e arrestati.
Grazie ad una complessa operazione "in stile militare" dei carabinieri di Domodossola e Verbania, sono finiti in manette tre spacciatori nei boschi di Brovello-Carpugnino. Le indagini hanno preso il via grazie alle voci che giravano nella zona ed ai racconti di alcuni residenti, che passeggiando nei boschi si sono trovati davanti i tre che minacciavano i passanti con un machete. I carabinieri hanno iniziato così a controllare le auto di passaggio e hanno fermato diversi consumatori di stupefacenti, segnalandoli e sequestrando la droga.
I militari hanno poi scoperto che i tre avevano come base operativa una tenda in mezzo ad un'area boschiva isolata, ma era difficile riuscire a raggiungerli senza che questi riuscissero a scappare. Nella mattinata di martedì 29 però i militari sono riusciti ad avvicinarsi e, nonostante i tentativi di fuga, hanno arrestato i tre che bivaccavano. Si tratta di due 26enni e un 27enne di origine marocchina, due dei quali irregolari sul territorio italiano e uno in attesa del permesso di soggiorno. I militari hanno trovato anche cellulari, utilizzati per le trattive per la vendita di stupefacenti, denaro contante ed un grosso coltello da cucina. Tutti e tre sono stati portati al carcere di Verbania, dove sono in attesa della convalida dell'arresto.