rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Bene lo sgombero del Castello di Miasino. Ora tocca a Borgomanero, Castelletto e Novara

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday
L'Associazione La Torre-Mattarella apprende con soddisfazione che le forze dell'ordine - su impulso del direttore dell'Agenzia per i beni sequestrati, Umberto Postiglione - hanno proceduto allo sgombero del Castello di Miasino, confiscato definitivamente dal 2009, ma ancora occupato e gestito da una società riconducibile a familiari dell'ex titolare del castello, Galasso, uno dei capi storici della camorra.
Ora che la strada è stata aperta grazie alla Regione, è necessario arrivare presto al riutilizzo degli altri beni confiscati che si trovano a Borgomanero,a Castelletto Ticino e a Novara. Infatti, se il castello di Miasino era troppo oneroso per poter essere gestito da un piccolo comune, la dimensione degli altri beni confiscati e quelle dei comuni nei quali si trovano, consentono anche alle amministrazioni locali di fare la loro parte.
Roberto Leggero
Presidente Ass. La Torre-Mattarella
3465897899

latorremattarella.blogpspot.it

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bene lo sgombero del Castello di Miasino. Ora tocca a Borgomanero, Castelletto e Novara

NovaraToday è in caricamento