Borgomanero: al posto di Carrefour arriva un discount?
Sempre più concreta la soluzione proposta dall'azienda francese di "salvare" la metà dei posti di lavoro reinventando il punto vendita come discount. I sindacati chiedono più garanzie e informazioni
Sembra non aver fine l'agonia dello storico supermercato della città.
Nei giorni scorsi i dipendenti sono venuti a conoscenza dell'intenzione della multinazionale francese di apporre alcuni cambiamenti, seppur sfavorevoli per i lavoratori, per far in modo che il punto vendita non chiuda, ipotesi più accreditata fino a una settimana fa.
"Siamo stati contattati da Carrefour riguardo all'intenzione di aprire un discount una decina di giorni fa, ma abbiamo dovuto mantenere riservata la notizia - spiega il sindaco Anna Tinivella - ci hanno segnalato la loro intenzione di riveder l'attuale distribuzione della zona vendita per trasformare l'ipermercato. Noi siamo favorevoli alla ristrutturazione. Abbiamo inoltre invitato l'azienda al ricollocamento dei dipendenti e almeno per una trentina di loro sarà possibile".
Nel frattempo, come da programma, sabato mattina 11 marzo, in piazza Martiri si sono ritrovati i dipendenti Carrefour che, con l'aiuto dei sindacati, hanno continuato a raccogliere firme.
"La raccolta è andata bene, sopra ogni aspettativa - dice il sindacalista Alonzo Testaverde - è passata anche l'onorevole Franca Biondelli e il vice sindaco Sergio Bossi. Per quanto riguarda però l'ipotesi di tener aperto il punto vendita con un nuovo format, ci sono ancora tanti punti oscuri. Bisogna capire quali sono i criteri di scelta che l'azienda opererà, quando succederà, se il supermercato durante i lavori sarà aperto o chiuso e se è previsto l'utilizzo degli ammortizzatori sociali".