Novara, all'ospedale nasce il centro unico per il diabete 1: esperienza unica in Italia
Il centro consentirà di accogliere tutte le persone dagli zero ai 100 anni senza necessità di transizione
Non sarà più necessaria la transizione, bensì sarà un unico luogo pronto ad accogliere tutti indifferentemente dall'età. È stato inaugurato ieri, venerdì 6 ottobre, all'ospedale Maggiore di Novara il centro unico specializzato per la gestione del diabete di tipo 1 e della tecnologia complessa applicata al diabete in cogestione fra la struttura di Pediatria diretta dalla professoressa Ivana Rabbone e la struttura di Endocinologia diretta dal professor Gianluca Aimaretti. Si tratta di una esperienza unica in Italia per intregrazione di discipline e innovazione organizzativa.
Il centro, che ha trovato collocazione nell'area della ex zona prelievi, accoglie pazienti dagli 0 ai 100 anni: la sala d'aspetto è comune e pensata per tutte le età, gli ambulatori sono due e comune è anche il protocollo di lavoro. Il paziente, come ha spiegato Rabbone, non subirà più situazione di drop-out, ossia di smarrimento nel momento in cui avveniva la transizione.
"Uno dei progetti a me più cari, - ha detto Rabbone - un grazie particolare a tutti coloro che ci hanno creduto". Presenti le autorità locali, regionali e alcuni sostenitori che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Fra i protagonisti anche l'associazione Abio che ha pensato al centro per la parte a misura di bambino con alcuni dipinti di Fabrizio Zubani e un angolo con alcuni giocattoli.
