Cultura e sociale: giocare con la storia, raccontare il passato, riscoprire la città.
La cultura novarese si impegna per restituire anche a livello territoriale una quotidianità serena per i tanti novaresi, (ma non solo novaresi), che si affacciano all’estate 2020 con la voglia di scoprire e di ritrovarsi in piena sicurezza.
Queste le parole di Emanuela Fortuna, presidente dell’Associazione @rteLab di Novara, che accanto a partner di altissimo livello (Musei della Canonica del Duomo di Novara, Enti locali, Associazioni novaresi) vuole promuovere eventi, incontri, laboratori sul e “per il territorio novarese, per non lasciare solo nessuno, per non lasciare nessuno a casa”. Tantissime le iniziative già in cantiere, che potrete trovare sulle pagine fb dell’Associazione. Si parte sabato 27 giugno alle 17, presso i Musei della Canonica del Duomo di Novara, dove ci saranno la Duchessa Bona di Savoia e la Duchessa Beatrice d’Este ad accompagnare i 15 partecipanti alla visita teatralizzata. “Abbiamo scelto di creare eventi con un numero minimo di partecipanti, per consentire lo svolgimento in piena sicurezza e nel totale rispetto delle norme anticovid” continua Emanuela Fortuna.
Questo ci darà la possibilità di “coccolare” ancora di più i partecipanti all’evento. Gli eventi teatralizzati sono animati da personaggi in costume d’epoca che attraverso la narrazione di fatti realmente accaduti nella città di Novara, rintracciati su documenti di Archivi e corrispondenze d’epoca, accompagnano il visitatore in un viaggio nel tempo, scoprendo non soltanto la parte storica ed architettonica dei luoghi visitati ma anche la vita quotidiana dei personaggi che la animarono nei secoli passati. Venerdi 17 luglio la serata sarà ancora più suggestiva, si intitola infatti “Una notte ai musei”, accompagnati da personaggi in costume d’epoca in un viaggio serale tra ombre e misteri della novara cinquecentesca.
Gli eventi sono innumerevoli. Ricordiamo la passeggiata storica alla scoperta dei Bastioni antichi della città “San Gaudenzio fuori le mura”, accompagnati dall’Architetto Simona Pruno: una vera gita storica nell’antico Borgo Barazuolo (oggi San Martino) per scoprire la trasformazione e la distruzione della sua parte medievale. Accanto all’architetto Pruno ci sarà la nobile Contessa Jolanda Filiberta di Challant, che nel 1565 abitava proprio in Novara e che lascerà scritto nel proprio testamento la volontà di essere sepolta nella Chiesa della Commenda di Saint Vener (oggi scomparsa). Simona Pruno ha scritto un volume con Paola Piccoli ed edito da Interlinea Edizioni. La presentazione del volume si terrà sabato 3 ottobre. Ed ancora ritroveremo la Marchesa Colombi, la Marchesa Faraggiana per un tuffo nell’800 novarese. Non perdete gli appuntamenti, tutti su prenotazione. https://m.facebook.com/associazioneartelab/ (https://www.associazioneartelab.it/)