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Testamento biologico, il Comune di Novara è pronto

Approvato all'unanimità dal Consiglio comunale l'ordine del giorno che fornisce le linee guida per la futura istituzione del registro del biotestamento

Il Comune di Novara va verso l'istituzione del registro del testamento biologico: tra non molto anche i novaresi, quindi, potranno depositare in Comune le proprie Dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat), così come vuole la legge in vigore dal 31 gennaio.

Il Consiglio comunale ha infatti approvato all'unanimità un ordine del giorno che fornisce alcune linee guida per la futura istituzione di un registro comunale delle Dat.

Dopo un ampio dibattito e la condivisione di alcuni emendamenti apportati dal gruppo della Lega e dal gruppo del Partito democratico al documento originale, il sindaco Alessandro Canelli e la Giunta sono stati impegnati dal Consiglio, ai fini dell’istituzione di un registro che raccolga le Dat, "a predisporre un modulo per prendere l’appuntamento che deve essere rilasciato entro sette giorni massimo. Il funzionario dello Stato civile o un delegato potrà raccogliere le attestazioni dei soggetti residenti che hanno redatto le proprie dichiarazioni anticipate di volontà, installare un’adeguata cartellonistica presso il servizio anagrafe, inserire tutte le informazioni necessarie sul sito del Comune di Novara" e "a istituire un tavolo insieme con Asl, Ordine dei Notai e associazioni per verificare la possibilità di poter consultare sempre, a qualsiasi ora di ogni giorno della settimana, un registro comune".

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