Per prestare attenzione ai parchi cittadini bisogna aspettare casi eclatanti come l'incendio al parco di San Rocco?

Il sindaco in questo caso ha mostrato la "linea dura" più per convenienza che per convinzione, soprattutto dopo la nostra presa di posizione. Noi speriamo vengano identificati quanto prima i responsabili e che non finisca a tarallucci e vino. Anzi, come chiedono tanti cittadini, non sarebbe male far lavorare i vandali affinché sistemino il parco, ovviamente dopo aver risarcito la comunità.

Intanto, dopo le segnalazioni di molti genitori, che si lamentano di non poter usare i giardini, ci siamo recati in altri due parchi, quello di via Boggiani - già segnalato dai cittadini sui giornali locali circa due mesi fa - e quello di piazza Martin Luther King, e indovinate un po'? Degrado, sporcizia, giostre rotte, recinzioni rotte, uno scivolo recintato dopo la segnalazione di un cittadino che viene comunque utilizzato con tutti i rischi del caso da cittadini stranieri e bivacco di extracomunitari... Tutto immortalato da un reportage fotografico dei nostri giovani che consegna una realtà che la dice lunga sull'assenza di zelo e di attenzione nei confronti della cittadinanza da parte degli amministratori: un risultato mortificante. Il pollice verde non si addice a questa amministrazione... Nonostante gli attuali grandi proclami e la propaganda sui social network nei quali si esalta la pulizia del Parco dei Bambini - chiesta a gran voce dalla popolazione per mesi - annunciata con grandi comunicati e che poi è stata puntualmente segnalata "approssimativa" da chi ha visto di persona e postato le foto sui gruppi Facebook dedicati alla città.

La manutenzione, l'ordine e la pulizia non dovrebbero essere cose eccezionali da sventolare come grandi imprese, ma la normale amministrazione di un governo cittadino di buon senso! Il Nuovo CentroDestra chiede che queste aree verdi siano restituite alla cittadinanza sicure e in condizione di essere sfruttate quanto prima. Parchi e degrado non devono più essere un triste binomio.