Teatro: per San Gaudenzio al Coccia arriva "La Cenerentola" di Rossini
Inaugura giovedì 20 gennaio con "La Cenerentola" di Gioachino Rossini la prima parte della Stagione 2022 del Teatro Coccia di Novara.
Come annunciato dalla direttrice Corinne Baroni, la programmazione del teatro novarese a partire da questo anno si svolgerà sull’arco solare e coinciderà sempre con i festeggiamenti del santo patrono della città di Novara, San Gaudenzio.
Giovedì 20 e domenica 23 gennaio 2022, dunque, il Teatro Coccia apre con "La Cenerentola", diretta da Antonino Fogliano, rossiniano per eccellenza, con una carriera di respiro internazionale che lo ha visto sul podio di importanti teatri, direttore ospite principale alla Deutsche Oper am Rhein dal 2017 e direttore musicale del Rossini Festival a Wildbad - Belcanto Opera Festival, che ha diretto il concerto di riapertura del Teatro Coccia a settembre 2021 con l’Orchestra Rai.
La regia è affidata a Teresa Gargano, che approda sul palcoscenico del Teatro Coccia dopo un percorso di crescita professionale, passando dal ruolo di assistente, alla regia dell’opera di Accademia "Cendrillon" di Pauline Viardot, fino ad arrivare all’opera che inaugura la stagione
Un cast di voci giovani affianca voci di caratura internazionale. Debuttano il ruolo la giovane e talentuosa mezzosoprano Mara Gaudenzi nei panni di Angelina, il basso Francesco Leone Alidoro, Chuan Wang - tenore cinese dal piglio tutto mediterraneo, impegnato in una carriera internazionale, apprezzato all’ultimo Rossini Opera Festival e prossimamente sul palco de La Scala - è Don Ramiro; ila mezzosoprano Caterina Dellaere, una dei molti talenti emersi dall’Accademia dei Mestieri dell’Opera del Teatro Coccia, debutta il ruolo di Tisbe, infine Il ruolo di Clorinda è interpretato dalla soprano in costante ascesa Maria Eleonora Caminada. Da contraltare a tante giovani voci due baritoni affermati di fama internazionale: Simone Alberghini nel ruolo di Don Magnifico e Emmanuel Franco in quello di Dandini.
Il Coro Colsper è guidato da Francesca Tosi, già notevolmente apprezzata per il lavoro svolto nella produzione di "Cuore Divorato" con protagonista e regista Gioele Dix; Maestro al fortepiano messo a disposizione dall’Atelier Fornasetti è Nicola Pascoli, in buca l’Orchestra Filarmonica Italiana.
Suggestiva la scelta delle scenografie: tele dipinte a mano sui bozzetti firmati dall'artista Ferruccio Villagrossi, realizzate da Scenografie Sormani Cardaropoli. Un ritorno alla tradizione e all’artigianalità, un dialogo tra passato e futuro, per proseguire nel pensiero che sta alla base di una visione artigiana che dà spazio a una peculiarità tutta italiana, quella della manifattura applicata alla scenografia, nostro plus valore riconosciuto a livello mondiale.
I costumi sono di Sartoria Teatrale Arrigo, anch’essa sinonimo di storia e artigianato applicato al teatro.
I biglietti dai 22 ai 50 euro - grazie al Mecenatismo di alcuni partner della Fondazione Teatro Coccia, che ha consentito un’importante riduzione del 20% sul prezzo originale - sono acquistabili online o presso la biglietteria del Teatro.
Con l’inizio del nuovo anno il Teatro Coccia inaugura anche una nuova sezione del proprio sito e un nuovo modo con cui sarà sempre più vicino al proprio pubblico: il nuovo "Sipario Virtuale", raggiungibile all’indirizzo https://www.fondazioneteatrococcia.it/sipario-virtuale.html, in continuo aggiornamento, per approfondire gli spettacoli in cartellone, conoscere curiosità di teatro e territorio, dialogare con i più giovani, seguire le presentazioni, guardare o riguardare gli spettacoli nati per lo streaming.
La nuova sezione varata il 1° gennaio 2022 con lo splendido video realizzato da Monica Manganelli con protagonista la danzatrice Marta Castelletta sulle note scritte da Federico Longo, aprirà proprio con "La Cenerentola" un calendario di nuovi contenuti: giovedì 13, venerdì 14, martedì 18 e mercoledì 19 gennaio alle 19.30 sono infatti in programma quattro speciali interviste, a cura di Luca Baccolini, ad alcuni dei protagonisti dell’allestimento per entrare ancora di più all’interno dell’opera in attesa di assistervi dal vivo.
Il progetto "Sipario Virtuale" del Teatro Coccia è sostenuto da Scena Unita - per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo, fondo privato gestito da Fondazione Cesvi - organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 - in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub.
La Stagione Inverno-Primavera 2022 è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Comune di Novara, Fondazione Banca Popolare di Novara, Fondazione DeAgostini, Mirato Spa, Fondazione Cariplo, Fondazione Crt, Compagnia di San Paolo.