Nella giornata di lunedì 22 aprile il Movimento 5 Stelle di Oleggio ha richiesto al sindaco Marcassa che la graduatoria degli scrutatori per le elezioni europee, regionali e comunali del 25 maggio fosse redatta attraverso il metodo del sorteggio. L’idea era quella di poter privilegiare in graduatoria cittadini in condizione di inoccupazione, disoccupazione e con famiglie numerose.

La risposta del Comune di Oleggio non si è fatta attendere, ma non ha sortito gli effetti sperati... Il sindaco, con un equilibrismo burocratico degno della migliore "sbiriguda" tognazziana, ha precisato infatti che la Commissione elettorale procede alla nomina degli scrutatori scegliendoli solamente tra quelli già compresi nell'albo, oppure scegliendoli tra gli iscritti nelle liste elettorali del Comune.

Il sintesi il primo cittadino di Oleggio non crede che la proposta rispecchi "lo spirito della normativa vigente l'applicabilità della procedura del sorteggio per individuare gli scrutatori".

Ci viene da fare due considerazioni:

1) Ci è stato detto che la proposta del Movimento 5 Stelle Oleggio "non rispecchia lo spirito della normativa", non che la viola. Quindi è tutto un discorso di interpretazione della legge e di volontà. In questo caso pare evidente che non si voglia agire.

2) Come si può non prendere nemmeno in considerazione una proposta che potrà anche non cambiare la vita dei cittadini che più di tutti stanno soffrendo la crisi (disoccupati, inoccupati, etc) ma che sicuramente può dare qualcosa in più per arrivare a fine mese?