Il Pd di Novara in questi ultimi anni segnati da una gravissima crisi ha messo sotto la lente di ingrandimento il progetto degli F-35, guardandolo nel contesto di una visione nazionale ed europea di proiezione strategica.

Ha inoltre criticato le proiezioni occupazionali (10/15.000 posti di lavoro) sbandierati dal Governo Berlusconi e dal Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota.

Il programma appare oggi sempre più chiaramente un enorme dispendio di denaro pubblico, che sottrae al nostro comparto dell’industria della Difesa risorse per gli investimenti in ricerca (con le conseguenti mancate ricadute sul civile).

Benché il Parlamento abbia chiesto a più riprese e per iniziativa del Pd uno stop per fare valutazioni più congrue e più aderenti all’attuale situazione di crisi economica e alle esigenze reali del nostro modello di difesa, l’attuale Governo ha deciso di investire 127 milioni per il CTOL e 137 milioni per lo STOVL. Sono costi "volatili" come gli aerei perché solo qualche mese fa si parlava di cifre ben inferiori.

Su questo argomento riteniamo assolutamente opportuno, anche a fronte di indagini per corruzione in corso nelle industrie del settore, che si faccia il massimo di chiarezza. Le conseguenze cadranno, come sempre, sulle tasche dei cittadini. I novaresi pagheranno anche la disillusione di essere stati traditi nelle loro legittime aspettative occupazionali e di progresso civile.

 
Elena Ferrara
Segreteria Provinciale Pd Novara