rotate-mobile
Politica

Sei mesi di amministrazione Canelli, il Pd: "Non si è fatto nulla"

Dure critiche dei consiglieri di minoranza del Partito Democratico, che accusano il neo sindaco di aver fatto molto poco per "paura di sbagliare"

Un'amministrazione immobile, che non fa nulla per paura di sbagliare. E' questo il giudizio che i consiglieri di minoranza del Partito Democratico hanno espresso nei confronti dei primi sei mesi di governo del sindaco Alessandro Canelli.

Il Gruppo consigliare del Pd si è riunito mercoledì per analizzare quanto fatto fino ad ora dal neo primo cittadino, esprimendo dure critiche, in particolare su alcuni punti. Per l'ex sindaco Andrea Ballarè e gli altri consiglieri di minoranza, sindaco e amministrazione poco hanno fatto in questi mesi, a parte concludere quanto programmato e iniziato dalla precedente amministrazione.

Sul tema della sicurezza, secondo i consiglieri democratici "oltre gli slogan della campagna elettorale non è stato fatto nulla, alle parole non sono seguiti i fatti". E critiche sono arrivate anche riguardo la gestione della cultura, castello compreso, "inaugurato - dicono dal Pd - ma ad oggi senza un progetto chiaro per l'utilizzo. E' necessario decidere in che forma il castello sarà gestito, per non rischiare un enorme bagno di sangue".

Sul fronte dell'inquinamento, invece, "la Lega ha una lunga tradizione di immobilismo e irresponsabilità: l'auto privata non si tocca, nemmeno davanti a dati preoccupanti sulle concentrazioni di polveri e di smog. Noi non abbiamo avuto paura, e ne abbiamo anche pagato le conseguenze da un punto di vista elettorale. Ma sappiamo che era giusto intervenire. Non abbiamo mai attribuito poteri taumaturgici a Musa, ma molto più modestamente abbiamo sempre detto, suffragati dai dati del monitoraggio fatto a fine 2015, che  il piano Musa porta più gente sugli autobus, riduce la congestione del traffico e della circolazione, favorisce il ricambio nei parcheggi e l’accessibilità al sistema commerciale centrale, aumenta il numero di cittadini che scelgono la bicicletta per i loro spostamenti, e quindi concorre a ridurre gli inquinanti da traffico. Noi crediamo che l’intervento sul traffico e sulla sosta vada portato avanti, con correttivi necessari, ma soprattutto affrontando i temi ancora aperti, come l’allargamento dell’area pedonale nel centro storico".

Dure critiche anche alla gestione della questione dei minori stranieri non accompagnati: "su questi temi legati alla vicenda dell’immigrazione e dei profughi - dicono i consiglieri del Pd- Canelli ha costruito tutta la sua 'narrazione' politica e gran parte delle sue fortune elettorali. Ma anche su questo fronte, i fatti sono pochi. Anzi: sono assolutamente contraddittori. Un buon amministratore, di fronte ad un fenomeno che ha una dimensione tale da non poter essere bloccato all’origine, ha il dovere di intraprendere azioni che consentano di contenere gli oneri, rendendo il servizio richiesto efficace ed efficiente. È quello che la nostra amministrazione di centrosinistra ha cercato di fare e ha fatto, sollecitando le realtà private a creare strutture di accoglienza cosiddette 'a bassa soglia', che hanno costi più contenuti. Questa azione, con la Giunta di destra a guida leghista, si è invece arrestata. L’unica azione ad oggi intrapresa è quella di adibire a centro temporaneo di accoglienza uno spazio del dormitorio pubblico (attualmente utilizzato da 5 persone), che di fatto fa crescere i costi e non offre un servizio corrispondente agli standard".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sei mesi di amministrazione Canelli, il Pd: "Non si è fatto nulla"

NovaraToday è in caricamento