Lo ha stabilito la prima sezione penale della Corte di Cassazione. Il giovane polacco era stato ucciso nel giugno del 2006 a Trecate, e secondo l'accusa fu proprio Cutrì a ordinare l'omicidio
E' stato arrestato a Inveruno, vicino a dove viveva con i genitori. L'uomo era scappato l'altro giorno da Gallarate con un commando armato del quale facevano parte anche i suoi fratelli
Un quarto componente della banda, che ha assaltato a Gallarate (Varese) il furgone della polizia penitenziaria liberando l'ergastolano, sarebbe stato fermato a Napoli
Proseguono anche nel novarese, le ricerche di Domenico Cutrì, il mandante dell'omicidio Kobrzeniecki evaso lunedì grazie a un blitz organizzato dal fratello Nino, che è morto nell'assalto
La Corte di Appello di Torino ha confermato la sentenza di primo grado che condannava al carcere a vita il 30enne milanese, poichè ritenuto il mandante del delitto del giovane polacco
La testimonianza del titolare e del portiere di notte dell'albergo di Vittuone, dove Cutrì si rifugiò dopo il delitto, hanno definitivamente smontato l'alibi che gli aveva fornito l'amante
La donna aveva dichiarato che al momento del delitto l'uomo, condannato all'ergastolo in primo grado, si trovava in sua compagnia. I carabinieri di Novara hanno però scoperto la verità
L'uomo era stato condannato all'ergastolo in primo grado per l'omicidio del giovane polacco, avvenuto nel giugno del 2006 a Trecate. La testimonianza dell'amante potrebbe così riuscire a farlo scagionare dalle accuse
