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Sozzani: "No al Piano Musa, basta pescare nelle tasche dei cittadini"

Dopo gli aumenti di Irpef e Bollo Auto altra stangata per i novaresi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

Chi abita nel centro storico novarese l'ha sicuramente già ricevuto. A chi non fosse stato raggiunto dal tam tam dei giornali locali, il Comune ha provveduto a recapitare nelle case dei residenti nel centro storico il volantino riassuntivo del Piano Musa.

Non chiarissimo a dire il vero, e in proposito è stato istituito un apposito ufficio informativo, ma quel che pare chiaro è che, travestita da riorganizzazione del piano della sosta, sia in arrivo un'altra bella stangata per il portafoglio dei novaresi. Più penalizzati i residenti, ma non andrà meglio per gli esercizi commerciali e gli studi professionali che insistono sul centro storico novarese.

In proposito si stanno mobilitando tutte le forze politiche, tutte concordi nell'urlare allo scandalo - ennesimo - di questa amministrazione che non manca appuntamento per pescare nelle tasche dei cittadini.

Personalmente ho già firmato la petizione on line che chiede a sindaco e amministrazione comunale di annullare la deliberazione. Mi riservo di verificare azioni in Consiglio regionale, stante, neanche a dirlo, il recente aumento di Irpef e Bollo Auto approvato dalla Regione, che viaggia di pari passo con gli aumenti di Imu e Tasi e ora anche Musa del Comune.

E' ormai assodato che per risolvere i problemi il centro sinistra abbia deciso di partire dalle tasse e non dalle riforme, preferendo la strada più corta, ovvero mettere mano nelle tasche dei cittadini...

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