"Prego Sozzani, ma cosa ci fai ancora in Provincia?".

Il Gruppo Democratico di Palazzo Natta interviene nel merito dei cartelloni apparsi sul territorio, voluti dal presidente Diego Sozzani per "ringraziare i cittadini".

"Una comunicazione paradossale - commenta la consigliera di minoranza Milù Allegra - perché il mandato non è terminato, a maggior ragione quanto la riforma sull'Ente Provincia è ancora in discussione". Un contesto ancora indeterminato, che non ha impedito al presidente uscente di campeggiare sui muri e le facciate dei palazzi senza dare alcuna comunicazione istituzionale, ma semplicemente "ringraziando".

"Se non avesse fatto così male - continua il consigliere Pd Fabrizio Barini - ci sarebbe quasi da ridere... grazie di cosa?". La Provincia è assolutamente attiva, secondo le competenze tradizionali e con tutta la giunta ben salda sulle poltrone, "altro che abbattimento dei costi", osserva Barini.

"La Provincia continua nelle sue attività, come si evince dall'imperdibile appuntamento per il 'rapporto sulla sussidiarietà' convocato per questi giorni", sottolinea il consigliere Pd Emiliano Marino. "La verità è che Sozzani utilizza il suo ruolo istituzionale per la corsa alle regionali, ignorando per larga parte la circolare dell'Agcom diffusa dalla Prefettura", precisa Allegra.

"Sozzani dispone ancora di tutti i mezzi della Provincia, come l'auto blu, ma non fa altro che scorrazzare a destra e a manca come coordinatore di Forza Italia, per cui lavora anche la responsabile ufficio stampa dell'Ente Provincia, lautamente pagata dai cittadini, ma che - rimarca la consigliera provinciale - non ha nemmeno la cortezza di non farsi fotografare durante i comizi del suo capo nei vari circoli del partito".

Il Gruppo del Partito Democratico di Palazzo Natta, anche in assenza dell'Assemblea Consiliare, continua il suo impegno nelle Commissioni e sul territorio, come pure a servizio del personale della Provincia.

"Bisogna vedere chi ha pagato quei cartelloni, che spero proprio non siano stati realizzati con i contributi dei cittadini", si domanda Marino. "In tutti i casi - conclude il consigliere di Castelletto Ticino - Sozzani non ha certo fatto un buon affare, a giudicare dalle reazioni che il suo 'grazie' suscita nella popolazione".