rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Pier Lombardo

Insolite Note: giovedì 2 agosto suoni d'oriente a Casa Bossi

Di scena l'interessantissimo gruppo Zambra Mora, che propone un mix di musica est europea, araba, mediorientale e balcanica. Il concerto sarà preceduto da una breve presentazione del bellissimo edificio antonelliano

Si chiude giovedì 2 agosto il ciclo "Insolite note", una delle novità inserite nel programma dell’Estate Novarese 2012.

Un breve cartellone di tre serate nelle quale concerti di particolare raffinatezza per genere e esecuzione sono stati collocati in angoli di particolare pregio della città ai quali è stato riservato uno spazio di visita o di presentazione.

L’ultima tappa di questo percorso accosterà, con una scelta intrigante, la musica di un ensemble che da anni si dedica allo studio e all’esecuzione della musica del bacino del Mediterraneo e dei Balcani con uno dei luoghi più importanti e significativi della Novara dell’800, Casa Bossi, il più importante edificio civile progettato da Alessandro Antonelli.

Di scena nel cortile interno della Casa il gruppo Zambra Mora, un progetto musicale composto da cinque musicisti : Luca Cacciatore al sax soprano, sax alto, flauto traverso; Paolo Bedini alla chitarra classica, oud; Andrea Moretti al contrabbasso; Lucio Forghieri alle percussioni (cajon, darboukka); Mario Sehtl al violino.

Il gruppo si è unito a Modena nella primavera del 2003, originariamente nella formazione di trio. Luca Cacciatore, Paolo Bedini e Lucio Forghieri, provenienti da esperienze e collaborazioni comuni sulla musica etnica e legati da una profonda passione per la cultura spagnola e medio orientale, cercarono di dare a quest’ultima un’espressione musicale rappresentata già dal nome stesso del gruppo. Zambra Mora infatti significa letteralmente "camera araba" e al tempo stesso è il nome di un preciso stile del Flamenco caratterizzato da una forte influenza Orientale.

Nel settembre dello stesso anno, il gruppo venne completato dall’inserimento del contrabbassista Andrea Moretti, che per doti musicali ed umane funse da collante per il giovane trio, stabilizzando la formazione a quartetto. Inizialmente la ricerca del gruppo mosse i suoi passi dalla musica araba, in particolare lo stile arabo andaluz, dal flamenco, vissuto nei suoi stili più semplici e fruibili come i tangos e le rumbe, dalla musica ebraica, in particolare il klezmer e dallo swing manouche del primo Django Reinhardt, proponendo sia una rilettura di brani tradizionali di questi stili che
composizioni originali ad essi ispirati.

Nel settembre del 2007 il gruppo è stato impreziosito dall’inserimento stabile del violinista bosniaco Mario Sehtl, un ottimo strumentista la cui versatilità e approfondita conoscenza della propria tradizione musicale di origine ha dato un notevole contributo alla ricerca del gruppo sulla musica balcanica e zingara. Quest’ultima infatti è la direzione musicale intrapresa dal quintetto dal 2007 a oggi

Importante novità dell’ ultimo anno, la collaborazione stabile col batterista Igino Caselgrandi. Prima dell’inizio del concerto, un rappresentante del Comitato d’Amore illustrerà brevemente la storia di Casa Bossi.

Si comincia alle ore 21,30 e come sempre l'ingresso è libero.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Insolite Note: giovedì 2 agosto suoni d'oriente a Casa Bossi

NovaraToday è in caricamento