rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Pochi posti per il pubblico in sala: protesta a Palazzo Cabrino

Un cittadino novarese ha fatto irruzione durante il consiglio comunale di giovedì accompagnato dalla maschera di Pinocchio. La protesta nasce dall'impossibilità di seguire i consigli a causa di pochi posti riservati al pubblico

Un cappello con fogli riportanti la scritta "bugiardi" e un pupazzo gonfiabile di Pinocchio tra le braccia.

Così si è presentato un cittadino novarese, nel pomeriggio di giovedì 20 febbraio, durante la seduta di consiglio comunale a Palazzo Cabrino. Oggetto della singolare protesta per il quale ha dato dei bugiardi a tutta l'amministrazione: la mancanza di adeguati posti a sedere per coloro che vogliono seguire il consiglio comunale che è "seduta pubblica" ricorda il cittadino novarese. 

Il cittadino è stato prontamente accerchiato dai messi comunali e dai vigili urbani presenti in aula e dopo qualche acceso scambio di battute con i consiglieri e con il primo cittadino Andrea Ballarè, ha dapprima ritrovato la calma e poi la porta d'uscita facendo sì che la seduta di consiglio consiglio potesse svolgersi con la concentrazione necessaria.

Perchè un gesto così estremo? Nei mesi scorsi lo stesso cittadino aveva inviato una lettera al Presidente del Consiglio Comunale, Massimo Bosio," lamentando e sottolineando come durante la seduta di consiglio comunale, seduta pubblica, coloro che volessero assistere in tranquillità non riescono talora a farlo perchè i posti in sala sono pochi e spesso occupati dagli organi si stampa".

"La mancanza di qualche posto in più - ha commentato Bosio - è oggettiva ma non per questo legittima ad azioni di questo genere. Tutti possono presenziare alle sedute ma con il rispetto di chi in quel momento è tra i banchi a svolgere il proprio dovere e decidere su questioni talora importanti e delicate".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pochi posti per il pubblico in sala: protesta a Palazzo Cabrino

NovaraToday è in caricamento