Novara: all'ex Caserma Passalacqua il nuovo dormitorio comunale
Il progetto fa parte di un piano più ampio, il cui obiettivo finale è l'acquisizione di una parte dello stabile per collocare al suo interno gran parte degli uffici comunali
Sarà l'ex Caserma Passalacqua ad ospitare il nuovo dormitorio comunale di Novara.
Il progetto è stato presentato questa mattina, mercoledì 19 dicembre, a Palazzo Cabrino. Presenti il primo cittadino Andrea Ballarè, l'assessore alle Politiche Sociali Augusto Ferrari e il prefetto Francesco Paolo Castaldo.
L'area dismessa della Caserma sarà infatti utilizzata dall'amministrazione comunale per poter riattivare la struttura di accoglienza per i senzatetto. Il nuovo dormitorio sarà infatti ospitato all'interno dell'ex Circolo ufficiali, e aprirà i battenti entro la fine di gennaio 2013. In questo lasso di tempo, i locali saranno sistemati a spese del Comune.
Il progetto può realizzarsi poichè il Demanio ha concesso in comodato d'uso gratuito per un anno, con un accordo rinnovabile, i locali dell'ex Circolo. Fondamentale, in questo processo, l'intervento della Prefettura di Novara, che ha svolto il ruolo di mediatore.
L'iniziativa rientra in un più ampio progetto di recupero delle aree dismesse della città, oltre che nell'ambito delle politiche di welfare che intendono affrontare il problema dell'emergenza abitativa. L'obiettivo finale del progetto della Giunta Ballarè è l'acquisizione di una parte degli immobili dell'ex Caserma (in particolare, l'ex Circolo ufficiali e due altre palazzine sul lato di corso XXIII Marzo) per collocare al loro interno gran parte degli uffici comunali. Il Comune punta anche ad acquisire un'area del piazzale che sarà adibito a parcheggio pubblico, una porzione del quale in convenzione con l'ospedale Maggiore ad uso del personale ospedaliero.
Questa seconda fase, però, è vincolata all'attivazione delle trattative con il Demanio; l'operazione avverrà nell'ambito di una permuta che riguarda la palazzina di otto alloggi di via San Bernardino da Siena.
Presso il nuovo dormitorio saranno trasferiti gli attuali ospiti dell'ex macello di piazza Pasteur (che ospita 20 posti letto) e i single maschi che attualmente vivono all'ex Villaggio Tav, per trasformare la struttura in un luogo dedicato esclusivamente alle famiglie con minori a carico. E la nuova struttura presso l'ex Caserma potrà ospitare tra le 60 e le 70 persone, il dormitorio sarà aperto dalle ore 20 alle 8, con ingressi registrati ai Servizi sociali.
La nuova struttura non ospiterà, però, il centro diurno, che come ha spiegato l'assessore Ferrari sarà realizzato in un altro luogo da individuare insieme alle associazioni e alle realtà private
