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Cronaca

Tutor sulle provinciali "congelati", deciderà la nuova Provincia

Previsti fino a dieci nuovi rilevatori sulle strade ad alto scorrimento

Gli automobilisti novaresi possono tirare un sospiro di sollievo. I famigerati "tutor" per il momento non verranno attivati: la "patata bollente" sarà affidata alla prossima amministrazione provinciale, infatti, anche se si è conclusa la gara d’appalto con l’individuazione del vincitore, la giunta guidata dal commissario Luca Bona ha sospeso l’aggiudicazione.

La somma in gioco era davvero significativa: il bando indicava un importo base presunto di 3 milioni 777 mila 682 euro, da riconoscere per la progettazione, installazione e gestione per 5 anni del servizio, che prevedeva fino a dieci rilevatori.

Al momento la Provincia dispone di un solo autovelox mobile per le strade di sua competenza. Nel 2012 con questo unico autovelox ha registrato 800 violazioni, circa 1.000 l'anno successivo. Non è difficile immaginare che con l’installazione di fino a dieci tutor, attivi 24 ore su 24, le sanzioni avrebbero potuto moltiplicarsi esponenzialmente. E per gli automobilisti tra tutor e speed check (gestiti dai singoli Comuni, ndr) avere fretta potrebbe risultare davvero molto costoso. 

In seguito al bando sono arrivate due offerte: nella gara che si è conclusa il 24 luglio ha prevalso un raggruppamento d’imprese composto da Postetributi Spa (società del gruppo Poste Italiane che si occupa di riscossione) e Safety21 Spa  (azienda specializzata in sistemi di rilevamento della velocità) di Roma. Ora, come detto, la procedura è stata "congelata" in attesa della scelta della nuova amministrazione provinciale, con tutta probabilità guidata dal sindaco di Castelletto Ticino, Matteo Besozzi.

I tratti potenzialmente interessati dai tutor sono sulla Provinciale 229 tra Fontaneto d’Agogna e l’uscita della A26, tra Momo e la frazione Baraggia di Suno e tra Pettenasco e Omegna; sulla “Provinciale 142 Biellese”, nel tratto tra Paruzzaro e Maggiate, sulla “Provinciale 299 della Valsesia”. Ma anche sulla tangenziale di Novara, la “Provinciale 211 della Lomellina”, la “Provinciale 527 della Malpensa” e la “Provinciale 11 Padana Superiore” sia da Novara verso Milano sia dal capoluogo verso Vercelli.

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