Comunali 2016, "Io Novara" inaugura la sua sede
La nuova casa del movimento civico guidato da Daniele Andretta si trova in piazza Gramsci. Andretta: "Questa è la casa dei novaresi"
E' stata inaugurata questa mattina, sabato 5 dicembre, la sede di "Io Novara". La nuova casa del movimento civico guidato da Daniele Andretta si trova in piazza Gramsci.
"Questa non è solo la nostra sede - ha spiegato Andretta - ma è qualcosa di più: è la casa dei novaresi. Di quelli che sono stanchi e stufi di questa amministrazione, di quelli che cercano un’alternativa valida al governo della città, di quelli che vogliono provare a mettersi in gioco ed impegnarsi per costruire qualcosa di nuovo… Qui ci sono persone che hanno già avuto esperienza politica ed altre che vogliono farla: ebbene questa è l’occasione giusta. Qui, nella casa dei novaresi costruiremo tutti insieme il nostro programma, cui già stiamo lavorando, raccogliendo le istanze di tutti i cittadini che sino ad oggi si sono avvicinati e che lo faranno nei prossimi mesi".
Da qualche settimana, infatti, il movimento di Andretta, scelto come candidato sindaco della lista, è sceso in campo per chiedere le primarie del centrodestra, per scegliere, insieme, un candidato sindaco unico per una coalizione unita e forte.
"Mentre altri favoleggiano di inesistenti tavoli nazionali per individuare il candidato alternativo a Ballarè, correndo dietro ad ogni chiacchera interessata, noi qui facciamo qualcosa di nuovo - ha aggiunto Andretta - chiediamo ai novaresi di decidere e non c’è niente di più straordinario! Non c’è nessuno tavolo, nessun accordo e quindi nessun candidato: per questo noi chiediamo di individuarlo attraverso le primarie".
All’inaugurazione è intervenuto anche il consigliere comunale di Italia Unica Antonio Pedrazzoli, che si è complimentato per il lavoro del gruppo "Io, Novara" e ha auspicato un percorso comune per il futuro: "I partiti tradizionali ormai sono simboli vuoti di contenuti e consenso. Qui nasce qualcosa di nuovo che noi guardiamo con attenzione".
"La gente guarda con sconcerto al balletto delle candidature nel centrodestra - ha concluso Andretta -. Partiti che hanno perso negli anni il consenso ma ragionano ancora come se ne avessero al pari di un decennio fa e che messi tutti insieme rischiano di non arrivare al ballottaggio. Questa città ha la necessità di un cambiamento forte e solo grazie al nostro contributo si potrà sperare di vincere, di questo ne siamo consapevoli".