rotate-mobile
Elezioni comunali 2016

"Novara ha il futuro in testa": il Comune incontra il mondo della scuola

Appuntamento alla scuola primaria "Rigutini" di Sant'Agabio, dove il sindaco ha incontrato i volontari che garantiscono il servizio del pedibus, e all'asilo Girotondo di via Redi, nel quartiere di Sant'Andrea

Ha preso il via questa mattina alle 8 la terza tappa del percorso di condivisione del bilancio di fine mandato del sindaco Andrea Ballarè. Gli appuntamenti di oggi e domani sono dedicati alla "Novara delle famiglie e dei bambini".

Il primo incontro si è svolto alla scuola primaria "Rigutini" di Sant'Agabio, dove il sindaco ha incontrato i volontari (genitori e nonni) che con grande impegno e disponibilità garantiscono quotidianamente il servizio del pedibus.

"Si tratta - ha detto il sindaco - di un servizio di valore sotto diversi punti di vista: anzitutto si dà una mano concreta alle famiglie che per motivi di lavoro o personali hanno difficoltà ad accompagnare a scuola i propri figli; poi si contribuisce alla riduzione del traffico, diminuendo il numero di vetture che si muovono in un orario già di grande congestione; infine si dà ai ragazzi un esempio concreto di 'buona educazione' stradale e di rispetto delle regole".

All'incontro hanno partecipato l'assessore all'Istruzione Margherita Patti e la consigliera comunale Cecilia Sacco. Un altro consigliere comunale residente a Sant'Agabio, Alessandro Negri, è uno dei più attivi volontari del pedibus.

Prima di lasciare la Rigutini, il sindaco, con la dirigente scolastica Clara Cregno, ha consegnato ai volontari un piccolo segno di ringraziamento per il lavoro che svolgono a vantaggio delle famiglie del quartiere.

Con il secondo appuntamento, una visita all'asilo Girotondo di via Redi, nel quartiere di Sant'Andrea, il sindaco ha voluto porre l'attenzione sul servizio nidi, che da 40 anni rappresenta una vera e propria eccellenza nell'attività del Comune di Novara. Alla visita ha partecipato anche l'assessore alle Politiche sociali Elia Impaloni

"Una eccellenza - ha detto Ballarè - riconosciuta, ma sulla quale non ci fermiamo, e continuiamo ad investire. In questi anni più recenti, ad esempio, la nuova organizzazione degli orari, con la possibilità di una maggiore flessibilità, il nuovo sistema di calcolo 'personalizzato' delle rette che rispondono ad un criterio di maggiore giustizia e progressività, il rafforzamento della struttura con quattro assunzioni di educatori deliberate negli ultimi giorni sono gesti concreti che testimoniano quanto la nostra amministrazione abbia a cuore il servizio, che consideriamo centrale nelle politiche concrete a favore della famiglia".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Novara ha il futuro in testa": il Comune incontra il mondo della scuola

NovaraToday è in caricamento