Oleggio, rivoluzione in Giunta: saltano due assessori

È stata una vera propria rivoluzione quella partita dal consiglio comunale di Oleggio di giovedì, 30 novembre, e conclusa nella tarda giornata di ieri con la nomina di un nuovo vice sindaco e di due nuovi assessori.

Tutto ha origine da quello che potrebbe essere definito un "tradimento alla fiducia" del sindaco e della giunta da parte degli ormai ex vice sindaca Paola Caraglia e dell’ex assessore al bilancio Giuseppe Bellissimo che senza avvisare nessuno e senza averne parlato prima nemmeno con il sindaco Andrea Baldassini, al momento del voto alla variazione di bilancio di previsione finanziario 2023-2025 si sono astenuti.

Questa astensione ha generato nella giornata di ieri, venerdì 1 dicembre, i commenti delle forze politiche all’interno del Consiglio comunale. "Siamo esterrefatti – commenta Marco Grazioli portavoce di Oleggio Grande - per quanto successo in fase di votazione, a nostro giudizio se i due assessori stanno guardando ad altri progetti dovrebbero, per il bene di Oleggio, avere l’onestà politica ed intellettuale di prendere le distanze e rimettere le deleghe".

Preoccupazione è espressa dal Pd, l’episodio del Consiglio comunale "fa tornare alla memoria quanto accaduto circa 20 anni fa, quando Oleggio venne commissariata a seguito della sfiducia della maggioranza nei confronti dell’allora sindaco di cui Massimo Marcassa fu uno dei maggiori artefici.  Un episodio che arrecò un serio danno al Comune di Oleggio anteponendo gli interessi personali di "supremazia politica" al bene della comunità". 

Per Massimiliano Ferrari di Uniti per Oleggio, l’astensione dal voto della vice sindaca e dell’assessore è "Una scelta ampiamente motivata dai due assessori, ma soprattutto responsabile e coraggiosa".

A chiudere il cerchio in serata è arrivato il comunicato stampa della maggioranza che annuncia la revoca delle deleghe a Caraglia e Bellissimo e la nomina di due nuovi assessori, già consiglieri, Annalisa Bonini e Andrea Stella e dell’assegnazione dell’incarico come vice sindaca a Alessandra Balocco, già assessore con delega alle Pari opportunità, Turismo, Lavori Pubblici, Informatizzazione.

Nel comunicato la maggioranza spiega che: "Quando abbiamo deciso di riproporci per le prossime elezioni appoggiando l'attuale sindaco, Andrea Baldassini, due assessori hanno dichiarato che non avrebbero sostenuto il nostro gruppo perché orientati verso altre scelte politiche. Questo non avrebbe dovuto però far venir meno il lavoro e il sostegno dei due assessori durante questo mandato elettorale, o almeno questo era l'impegno.

Ieri (30 novembre, ndr) questa nostra convinzione è venuta meno in maniera plateale. I due assessori, Paola Caraglia e Giuseppe Bellissimo, senza confrontarsi in alcun modo con la maggioranza e con il sindaco, hanno deciso di non votare i punti all'ordine del giorno rischiando di penalizzare fortemente l'attività amministrativa. Nonostante il loro voto di astensione, la maggioranza compatta ha permesso che la variazione venisse approvata. Il loro atteggiamento quindi non è riferibile solo a scelte future, ma è evidente che metterebbe in difficoltà il lavoro che ci attende nei prossimi mesi.

Molto grave che l’assessore al Bilancio, dopo aver illustrato al Consiglio Comunale una variazione di bilancio da lui stesso preparata e concordata con gli uffici, si astenga dalla sua approvazione: comportamento illogico se non collegato ad una precisa strategia volta a screditare l'attuale maggioranza.

Stupiscono ancor di più le motivazioni della vice sindaca per il proprio voto di astensione che si è cimentata in un vero e proprio teatrino costruito ad hoc con il consigliere di minoranza Massimiliano Ferrari, da cui è emersa in modo evidente questa assurda alleanza che si sta creando tra loro. Caraglia, fino ad oggi assessora all'ecologia e al verde, è arrivata al punto di dare la sponda a Ferrari in un accesso agli atti, ancor prima che arrivassero al protocollo, relativi alla segnalazione di importanti lavori sulle alberature cittadine, segnalazione che, stando alle sue deleghe, poteva pervenire prima della variazione. Un teatrino in cui entrambi hanno cercato di scaricare le responsabilità, un teatrino inaccettabile che fa male non solo alla maggioranza ma all’intera Città.

E se fino a questo momento, nel rispetto delle posizioni reciproche, pensavamo di poter lavorare insieme fino al termine di questo mandato, alla luce di quanto è accaduto negli scorsi mesi, con l’exploit al limite della vergogna di ieri, non è più possibile proseguire con loro. La Giunta e la maggioranza devono lavorare compatti e quando si palesano certe scelte e soprattutto certi comportamenti sono necessari provvedimenti immediati a tutela dell'intera Città. Mantenere un ruolo così importante e di fiducia, avendo già fatto scelte diverse ed in contrasto con lo spirito dell'attuale amministrazione, ci appare particolarmente inopportuno e non rispettoso nei confronti dei cittadini che hanno dato fiducia al sindaco e all'attuale maggioranza.

Il sindaco ha pertanto intenzione di revocare loro le deleghe e attribuirle all'interno della maggioranza. Annalisa Bonini, oggi delegata alla Pubblica Illuminazione e al Personale, assumerà la carica di assessora con l'ulteriore delega alla Viabilità. Andrea Stella, consigliere con delega alle Politiche Giovanili e alla Ricerca di bandi e contributi, assumerà l'ulteriore carica di assessore all'Ambiente e all'Ecologia. Alla consigliera Alessandra Favini va la delega all’Agricoltura. La delega al Bilancio e Patrimonio rimarrà per ora in capo al Sindaco. L'Assessore Alessandra Balocco sarà vice sindaca."