rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Novara, la Provincia presenta il bilancio di previsione 2013

Rispetto al 2008, il bilancio previsionale per l'anno in corso è stato chiuso con un pareggio di 53 milioni e 416mila euro. Quasi il 50% in meno di quanto era stato messo a bilancio nel 2008

E' stata presentata ieri, venerdì 21 giugno, a Palazzo Natta la delibera di bilancio all'ordine del giorno del Consiglio provinciale convocato per lunedì 24 giugno.

Ad illustrare il bilancio di previsione 2013, il presidente della Provincia Diego Sozzani, l'assessore al Bilancio Luca Bona, la presidente del Consiglio provinciale Lavinia Calabrò e il segretario generale Antonino Princiotta.

Rispetto al 2008, il bilancio previsionale per l'anno in corso è stato chiuso con un pareggio di 53 milioni e 416mila euro. Quasi il 50% in meno di quanto era stato messo a bilancio nel 2008, quando il bilancio dell'amministrazione pareggiava a 104 milioni e 356mila euro. Il bilancio sarà dunque messo ad approvazione lunedì durante il Consiglio provinciale.

"Dopo Torino - ha commentato il presidente Sozzani - siamo la seconda Provincia piemontese che approva il bilancio di previsione. Si tratta di un bilancio condiviso con tutti gli assessori, già discusso e verificato. Nonostane la riduzione sostanziale delle risorse, la Provincia resta un punto di riferimento per tutti i comuni, riuscendo ancora ad essere un Ente che funziona. E' un bilancio sicuramente disastroso dal punto di vista dell'applicazione quotidiana. Per la Provincia c'è stata una riduzione della capacità economica, ma non di quella politica, che è invece aumentata".

Diminuiscono quindi le entrate per l'Ente provinciale, ma l'attività della Giunta Sozzani vuole andare avanti, promuovendo anche progetti di grande importanza, come l'Idrovia, "l'unico vero progetto - ha detto Sozzani - presentato nell'ambito dell'Expo 2015".

Obiettivo del lavoro della Provincia è quindi quello di lavorare per il territorio e far crescere l'autorevolezza di tutto il novarese. Tra i tagli effettuati quest'anno, per poter continuare a offrire servizi, anche la decurtazione degli stipendi di dirigenti e assessori, ridotti del 15%. Riduzione, volontaria, che si somma a quella del 10% dello scorso anno.

Inoltre, è diminuita la spesa corrente per il personale (che si mantiene entro il 21%) e per le materie prime e beni di consumo, mentre rimane prevalente quella per la prestazione di servizi.

"Nonostante tutto - ha commentato l'assessore Bona - la Provincia riesce a garantire i servizi minimi e le entrate per lo Stato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Novara, la Provincia presenta il bilancio di previsione 2013

NovaraToday è in caricamento