Regione, nuovo aumento dell'Irpef: da 0,40% a 1,10% in più

Dal 1° gennaio del prossimo anno aumenterà nuovamente l'aliquota dell'addizionale regionale Irpef in Piemonte.

Le maggiorazioni sono state approvate oggi, martedì 23 aprile, dalla Giunta regionale. Si va dallo 0,40% in più per i redditi fino a 15mila euro all'anno, allo 1,10% in più per gli stipendi che superano 75mila euro l'anno.

Secondo quanto calcolato, l'operazione porterà nelle casse regionali circa 161 milioni di euro. Gli incrementi sono determinati per scaglioni di reddito ai fini del raggiungimento degli obiettivi di bilancio e per la copertura degli oneri finanziari che derivano dalle anticipazioni di liquidità secondo quanto previsto dal decreto legge del Governo per lo sblocco dei pagamenti alle imprese.

Restano esentate dal pagamento dell'addizionale regionale le categorie già esentate dall'Irpef nazionale.

"La Regione Piemonte - ha commentato il presidente Roberto Cota - ha aumentato l'aliquota dell'addizionale regionale all'Irpef 'a malincuore', costretta dal disavanzo ereditato, peraltro neppure dichiarato, ma scoperto solo grazie a un lavoro certosino di incrocio di bilanci. E' stato però scongiurato il 'salasso Bresso', grazie al riconoscimento del lavoro di riforma strutturale sin qui fatto dalla nostra Giunta, che ci permetterà di diluire negli anni i debiti accumulati dalla passata amministrazione regionale".

"Il lavoro intenso e difficile di questi mesi - ha aggiunto Cota - ci ha consentito di evitare il commissariamento della Regione e, quindi, il conseguente aumento al massimo dell'aliquota Irpef regionale, che sarebbe scattata per legge in automatico. Dai paventati 400 milioni di euro, corrispondenti all'aliquota massima di Irpef dovuti sotto commissariamento, siamo riusciti a scendere fino a quota 161 milioni di euro per il 2014".