Appiccano un incendio in un capannone e si filmano col telefonino: denunciati dai carabinieri

Appiccano un incendio in un capannone, si filmano con il telefonino e poi scappano. Rintracciati dai carabinieri, sono stati denunciati per danneggiamento a seguito di incendio in concorso.

É successo nei giorni scorsi a Domodossola; a finiere nei guai, due giovanissimi del posto.

Dell'incendio si sono accorti i militari dell'Arma, quando durante un controllo del territorio, hanno notato una grossa colonna di fumo fuoriuscire dal capannone e hanno allertato i vigili del fuoco, che sono giunti sul posto e hanno spento il rogo. Le fiamme hanno provocato danni al tetto e a parte del materiale contenuto nel magazzino, tra cui due auto d'epoca, ma nessuna persona è fortunatamente rimasta coinvolta.

Al termine dei rilievi tecnici all'interno dell'area, i carabinieri hanno trovato due inneschi, che dimostravano l'origine dolosa dell'incendio. Durante la denuncia, il proprietario del magazzino ha inoltre riferito ai militari di aver ripreso con la foto trappola installata nel capannone due giovani, che nel pomeriggio si erano introdotti all'interno dell'immobile.

Uno dei due giovani ripresi dalla foto trappola è stato poi fermato e identificato alcuni giorni dopo dai carabinieri, a cui ha ammesso di essere entrato nel capannone. Analizzando il suo smartphone, i militari hanno trovato un video in cui i due giovani venivano ripresi mentre appiccavano il fuoco. I successivi accertamenti hanno quindi consentito di identificare anche il secondo ragazzo, che è stato denunciato insieme al complice.