Baveno, il piano urbano del traffico aggiornato entro il 2023

Baveno aggiorna il piano urbano generale del traffico. L'approvazione dovrebbe arrivare entro il 2023 dopo una prima fase conoscitiva dei dati del traffico e una successiva per le proposte operative per l'intervento, in particolare saranno affrontati alcuni punti critici come la gestione dei sottopassi ferroviari, la messa in sicurezza della mobilità dolce, la Statale 33, la connessione tra le aree di sosta e il centro urbano. L’incarico è stato affidato allo studio dell’architetto Vincenzo Curti.

"L'aggiornamento del piano urbano generale del traffico – dichiara il sindaco Alessandro Monti – ha l’obiettivo generale di costruire un piano che non solo veda l’aggiornamento dello stato attuale della domanda e della situazione del trasporto e della sosta, ma che poi si tramuti in proposte concrete”.
Gli obiettivi del piano previsto sono il miglioramento della sicurezza stradale per i diversi utenti della strada e il rafforzamento del carattere urbano della rete stradale, la risoluzione puntuale dei nodi critici, la maggiorazione della velocità veicolare e interventi a favore della mobilità dolce, la messa in sicurezza e la continuità dei percorsi pedonali, la connessione tra principali aree di sosta e le sponde del lago.
"Il progetto di aggiornamento – segnala l’assessore alla viabilità Massimo Tamburini – prevede una prima fase conoscitiva con l’acquisizione dei dati del traffico lungo le direttrici principali, mediante la posa di strumenti per il conteggio in automatico dei veicoli e dei singoli movimenti di svolta sulle principali intersezioni. A questo seguirà una seconda fase con le proposte operative di intervento da attuare per raggiungere gli obiettivi generali di moderazione del traffico e di messa in sicurezza. Inoltre, vi saranno proposte specifiche per la risoluzione di alcuni nodi critici individuati in città, come ad esempio la caratterizzazione urbana dell’asse della Statale 33, la gestione dei sottovia ferroviari, la messa in sicurezza della mobilità dolce, la connessione tra le aree di sosta e il centro urbano. Prevediamo di approvare il progetto di aggiornamento entro la fine dell’anno, per poi già partire ad inizio 2024 con i primi interventi concreti".