Val Formazza, un'ordinanza chiude il G41
Il geologo Epifani: "la situazione del dissesto del versante è ancora in continua evoluzione"
"Totale interdizione al transito e percorribilità dei sentieri escursionistici denominati G41 e G41 variante nel tratto compreso dopo il rifugio Città di Busto e la diga dei Sabbioni", è questo il testo dell'ordinanza emessa dal Comune di Formazza dopo la frana di domenica, 24 settembre, dove hanno perso la vita Marilena Bertoletti e Matteo Barcellini. L'emissione dell'ordinanza è stata emessa per effettuare accertamenti in merito alla stabilità di versante a seguito del continuo persistere di ulteriori distacchi e crolli.
"La situazione del dissesto del versante sopra al G41 - racconta il geologo Fulvio Epifani - è ancora in continua evoluzione e continuano a cadere massi e detriti. L'area è stata interdetta - conclude Epifani - perché parte del sentiero G41 non esiste più. I conoscitori dei luoghi stanno ragionando per disegnare un percorso alternativo."
